(UFFICIO STAMPA FEDERAZIONE ITALIANA PALLAPUGNO) - Assente Vacchetto. Senza il campione d’Italia infortunato Castagnole ha ceduto a Giordano. Sopra le squadre di Parussa e Dutto
Risultato scontato ieri a Castagnole Lanze nella partita che ha chiuso la prima giornata della serie A di pallapugno-«Trofeo Araldica». Il calendario prevedeva l’esordio del campione d’Italia Massimo Vacchetto, ma il «tricolore», come annunciato alla vigilia, non è sceso in campo, perché impegnato nella rieducazione fisica dopo l’operazione alla spalla destra. Il ligure Daniel Giordano (Olio Roi Imperiese) si è trovato di fronte una formazione in condizioni di emergenza e ha vinto 11-1. Nella squadra di casa ha battuto la spalla Semeria al cui fianco si è schierato il giovane Alessandro Voglino che si è comportato bene; fra i liguri, nel ruolo di spalla, debutto di Roberto Corino (quattro scudetti in una formidabile carriera da battitore). La partita, giocata in una giornata fredda disturbata da un forte vento, non ha avuto storia: partenza sprint dei liguri, che hanno conquistato 4 giochi prima che Semeria riuscisse a «rompere il ghiaccio». Nuovo «strappo» degli ospiti (1-9) e facile chiusura.
Sorpresa, invece, il giorno di Pasqua a San Benedetto Belbo: il favorito Davide Dutto (Tealdo Scotta) è stato sconfitto dal cortemiliese Enrico Parussa (Egea Nocciole Marchisio) 11-4. Si pensava che i due protagonisti potessero dar vita a un incontro più equilibrato (lo scorso anno Dutto arrivò in semifinale), ma il dominio dei cortemiliesi è stato netto. Dutto non ha convinto in battuta; sulla sua palla piuttosto debole e poco incisiva, la spalla cortemiliese Oscar Giribaldi ha piazzato ottimi ricacci, risultando decisivo. Dopo il 2-0 iniziale dei padroni di casa, Parussa è andato in fuga (3-7 al riposo). Partita risolta, anche perché dopo l’intervallo Parussa è salito rapidamente a quota 10 prima di concedere l’ultimo punto al rivale.
La situazione
Risultati prima giornata: Campagno (Torronalba)-Paolo Vacchetto (Araldica Pro Spigno) sospesa sul 5-2 (si recupera il 25 aprile alle 15); Raviola (Acqua S. Bernardo Ubi Banca)-Marcarino (S. Bernardo Merlese) 11-4; Semeria (Araldica Castagnolese)-Giordano (Olio Roi Imperiese) 1-11; Pettavino (Bioecoshop Bubbio)-Barroero (958 Santero) 11-8; Dutto (Tealdo Scotta)-Parussa (Egea Nocciole Marchisio) 4-11. Classifica: Raviola, Parussa, Pettavino, Giordano 1 punto; Massimo e Paolo Vacchetto, Campagno, Barroero, Marcarino, Dutto 0. Prossimo turno: sabato, alle 15, a Mondovì, Marcarino-Campagno e a Cortemilia, Parussa-Raviola; domenica alle 15, a S. Stefano Belbo, Barroero-Dutto; a Dolcedo Giordano-Pettavino, a Spigno Paolo Vacchetto-Massimo Vacchetto.
Serie B: Sanino e Panero. Doppio «colpo»
Due vittorie esterne e alcuni risultati sorprendenti nella prima giornata della serie B. A Ceva Balocco (SRT Progetti) non ha offerto resistenza a Grasso (Vini Capetta) dal quale è stato sconfitto per 1-11; a Dogliani, e questa è la prima sorpresa, Nicholas Burdizzo è stato battuto dall’esordiente Sanino (Salumificio Benese) per 11-7 (avanti 6-4 all’intervallo). Altra sorpresa a Caraglio: il neivese Fenoglio (Morando), finalista lo scorso anno, è stato superato da Panero (Credito Cooperativo Caraglio) per 11-8 (6-4). Si è risolto solo alla caccia unica del ventunesimo gioco il confronto tra Levratto (BCC Pianfei) e il monticellese Gatti (Bogliano Surrauto); vittoria della squadra di casa dopo una partita tiratissima. A Pasqua, al «Mermet» di Alba, buona partenza di Cristian Gatto (Alfieri Montalbera) che ha battuto Gilberto Torino (Acqua S. Bernardo) 11-8, Partita molto intensa (5-5 al riposo), poi Torino in vantaggo (6-8) quindi recupero dei padroni di casa che hanno conquistato 5 giochi consecutivi. Ieri, infine, a Taggia Orizio (Argi Arredamenti) ha superato Magnaldi (Speb) 11-5 (7-3).