I due finalisti scudetto della scorsa stagione, Massimo Vacchetto (a destra, vincitore con due successi per 11-10) e Bruno Campagno
Oltre ai favoriti tanti “outsider”. Oggi (meteo permettendo) gare a Canale, Cuneo e Monastero Bormida
Tempo permettendo, scatta oggi il campionato di serie A di pallapugno-«Trofeo Araldica», edizione numero 97. Ai nastri di partenza 10 formazioni che si contendono lo scudetto con la vetusta, ma sempre valida «formula Bresciano» («regular season», playoff e playout, semifinali e finali ad autunno inoltrato). Molte le novità rispetto alla scorsa stagione, ma lo scudetto dovrebbe essere ancora un «affare privato» tra Max Vacchetto e Bruno Campagno, i due grandi che hanno dominato le ultime sette stagioni, alternandosi sul trono del balon dopo duelli appassionanti.
Saranno ancora loro due i protagonisti? «Mi auguro di si - ha detto il dt canalese Ernesto Sacco -. Sulla carta sono i più forti, però bisogna vedere che cosa dirà il campo. Lo sport è imprevedbile, non c’è nulla di predefinito. Sono convinto che qualche giovane, penso soprattutto a Paolo Vacchetto, “esploderà”». «Tutto dipende dai tempi di recupero di Max (Vacchetto, ndr) dopo l’infortunio alla spalla - ha replicato Gianni Rigo, dt castagnolese -. Se si riprenderà in tempi ragionevoli, torna in gioco per lo scudetto, perché la formula consente la conquista del titolo anche a chi dovesse partire dai playout».
Il programma
Oggi, alle 15, si comincia, ma le previsioni meteo non sono ideali: secondo una collaudata consuetudine, è possibile che le prime giornate si disputino «a singhiozzo». Primo turno diluito in tre giornate. A Canale, Bruno Campagno (Torronalba) affronta Paolo Vacchetto (Araldica Pro Spigno) in una gara che non dovrebbe avere storia, ma che sarà invece meno scontata del previsto: la squadra ospite è stata rivoluzionata e rinforzata con i due terzini Bolla e Prandi che hanno conquistato l’ultimo scudetto con Vacchetto senior. Una super «spalla» come Giampaolo completa un organico che può essere la sorpresa. Nuova anche la Canalese con Battaglino, Marchisio, Cavagnero.
A Cuneo Federico Raviola (capitano dell’Acqua S. Bernardo Ubi Banca), terza forza del campionato, con la nuova «spalla» Danna, Rinaldi e Re riceve Massimo Marcarino (Merlese Acqua S. Bernardo); col nuovo battitore, Simone Tonello, che sostituisce Re infortunato, Ascheri e Lingua.
A Monastero Bormida, infine, debutto di Andrea Pettavino (Bioecoshop Bubbio) che con Amoretti, Rosso e Mangolini ospita Davide Barroero (858 Santero S Stefano Belbo) esordiente in serie A; con lui Milosiev, Boffa e Cocino.
Altre gare
Il giorno di Pasqua, alle 15,30, è previsto il confronto di S. Benedetto Belbo tra Dutto (Tealdo Scotta) e il cortemiliese Parussa (Egea Nocciole Marchisio); a Pasquetta, alle 15, quello di Castagnole Lanze dove Semeria, sostituto di Massimo Vacchetto, affronterà l’Imperiese di Daniel Giordano e Roberto Corino.
Serie B: molti candidati alla promozione
Nel weekend scatta anche la B che si annuncia equilibrata. Saranno in parecchi a contendersi l’unica promozione in A (e altrettanti a lottare per evitare le due retrocessioni in C1). Dodici le formazioni al via del campionato,che, come quello maggiore, è tornato ad adottare la «formula Bresciano». Ci sono un mix di atleti esperti che cercano rilancio e di giovani emergenti, alcuni esordienti. Accanto quindi a Fenoglio, Burdizzo, Orizio, Levratto, Panero, ecco Gatto, Gatti e Torino; atleti in discesa dalla A (Grasso) e debuttanti assoluti (Sanino, Balocco, Magnaldi). Oggi alle 15 quattro gare. A Madonna del Pasco Levratto (BCC Pianfei)-Gatti (Bogliano Surrauto); a Ceva, Balocco (SRT Progetti)-Grasso (Don Dagnino Vini Capetta); a Caraglio, Panero (Credito Cooperativo Caraglio)-Fenoglio (Morando Neive); a Dogliani, Burdizzo (Virtus Langhe)-Sanino (Salumificio Benese). Domani alle 15,30 riaprirà lo storico «Mermet» di Alba per Gatto (Alfieri Montalbera)-Torino (Acqua S. Bernardo San Biagio). Lunedì a Taggia, Orizio (Argi Arredamenti)-Magnaldi (Speb).