La 12 ore di Ovada premio L'Alegra il Tambass 2017

Quando lo sport incontra la solidarietà: la 12 ore di tamburello di Ovada per la raccolta fondi a favore dell’Associazione "Vela" onlus

Per sapere come nasce ad Ovada la “12 Ore” di tamburello bisogna andare indietro negli anni ed esattamente al 1990. Allora la disciplina tamburellistica era ancora praticata da un buon numero di giocatori che si affrontavano, con le rispettive squadre, nei vari campionati e non mancavano neppure i semplici appassionati che non disdegnavano di scendere in campo a dare i classici “due colpi”. L’idea di dar vita alla manifestazione venne a Marco Barisione e Vanda Vignolo, una coppia molto conosciuta nell’ambiente del tamburello, fattore questo che li ha facilitati non poco nel trovare le adesioni di parecchi giocatori. Per molte edizioni la “12 Ore” ha avuto come spirito esclusivo quello di raggruppare il maggior numero di atleti per trascorrere insieme una giornata di sport e di amicizia. Poi, nel 2010, un triste evento portò a modificare in parte lo spirito della manifestazione. Purtroppo, un male incurabile aveva avuto ragione di Roberto “Roby” Vignolo, un giocatore di tamburello che nel corso della propria carriera agonistica aveva indossato le maglie di diverse società della zona. Nel suo ricordo, la “12 Ore” ha scelto di diventare un appuntamento annuale con un obiettivo assai nobile: una raccolta di fondi da destinarsi all’Associazione Vela. Quale sia la funzione di detta Associazione è cosa assai nota per l’impegno che quotidianamente profonde nei confronti dei malati oncologici. A farne parte, sotto l’attenta regia e capacità professionale della dottoressa Paola Varese, sono diversi volontari ai quali è doveroso rivolgere la massima riconoscenza da parte di tutta la popolazione dell’Ovadese. Nel suo piccolo, la “12 Ore” ha cercato di portare il proprio contributo a questa giusta causa. E per farlo ha trovato molti amici a partire dagli atleti che scendono in campo, a coloro i quali prestano la manodopera per il regolare svolgimento e, cosa di non poco conto, a tutti gli sponsor che, sposandone la causa, non lesinano nelle offerte. Dall’edizione 2010 a quella del 2017 sono stati raccolti oltre cinquantamila euro, cifra interamente devoluta all’Associazione “Vela” che l’ha utilizzata per l’acquisto di strutture e macchinari messi a disposizione dei pazienti e dei loro famigliari presso il reparto di Medicina dell’Ospedale Civile di Ovada.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.