I programmi della nuova serie A. Il campione Vacchetto per ora è “out”

(ARCHIVIO SILVIA MURATORE) - Massimo Vacchetto da tre stagioni indossa la maglia di campione d’Italia

Pallapugno: il detentore dello sciudetto è infortunato alla spalla

Il campionato di serie A di pallapugno scatterà nel weekend pasquale. Dieci le squadre che si contenderanno lo scudetto che da tre stagioni è cucito sulla maglia di Massimo Vacchetto. Parecchie novità negli schieramenti, nulla di mutato nella formula: la cosiddetta »Bresciano» resiste. Così, anche nel 2018, le dieci squadre si affronteranno in una prima fase con incontri d’andata e ritorno che terminerà il 12 luglio. Poi le prime sei daranno vita ai playoff e le ultime quattro ai playout. Nuova fase d’andata e ritorno, quindi le semifinali alle quali accederanno le prime dei playoff più una quarta squadra che uscirà dagli spareggi fra le ultime tre dei playoff e la prima dei playout. L’ultima dei playout retrocederà in B.

Nel dettaglio
Il campionato inizierà però con un’assenza clamorosa, le cui conseguenze sono ancora da decifrare. Nelle gare di aprile (cinque) difficilmente si vedrà in campo il detentore del titolo Massimo Vacchetto. Il quattro volte campione d’Italia lo scorso novembre, ai Mondiail in Colombia, si è infortunato alla spalla destra. Dopo l’intervento chirurgico, per lui c’è un intenso lavoro di recupero fisico, ma nelle prime gare di campionato sarà assente. La formula del torneo consente a Vacchetto di recuperare, però all’Araldica di Castagnole Lanze c’è un po’ di apprensione. «Non voglio fare programmi - ha detto Max Vacchetto - ed essere troppo pessimista. Mi sto impegnando moltissimo, ma l’infortunio è stato serio e la ripresa lunga. Non mi pongo limiti, non faccio programmi o calcoli. Quando sarò al 100% della condizione, vedrò dove saremo e che cosa fare. C’è troppa pressione intorno a me e non voglio che aumenti con dichiarazioni ottimistiche o pessimistiche. Per la prima giornata la mia speranza è di esserci, ma credo che sarà molto difficile. Se riuscissi a scendere in campo già ad aprile sarebbe un miracolo sportivo. Penso che il favorito per il campionato sia Campagno; se invece la guarigione sarà completa, allora a lottare per il titolo ci sarò anch’io».

Prima giornata
Sabato 31 marzo Campagno-Paolo Vacchetto, Raviola-Marcarino e Pettavino-Barroero; a Pasqua Dutto-Parussa; lunedì di Pasquetta Massimo Vacchetto-Giordano. Supercoppa il 12 giugno a Dogliani tra Massimo Vacchetto e Bruno Campagno; la finale di Coppa Italia il 25 agosto ad Andora.

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