Il Panathlon ha premiato studenti e campioni

La grande giornata del sodalizio presieduto da  Gian Maria Piacenza

Riconoscimento agli sportivi-studenti più bravi. I Tricolori Araldica (balòn) protagonisti alla “Grotta”

E' stato il grande momento del Panathlon astigiano. L’ente del presidente Gian Maria Piacenza ha infatti vissuto il proprio «Panathlon Day» che si è dipanato attraverso vari eventi. Prima, in Sala Pastrone sono stati assegnati i premi ai migliori studenti-atleti astigiani, cioè i giovani campioni locali che riescono ad abbinare ottimi risultati sportivi ad altrettanto validi esiti scolastici. La commissione giudicante coordinata da Piacenza e composta dai soci panathleti Lavinia Saracco, Brigidina Pepe, Paolo Artusio Icardi, Luca Simonetti e Mario Vespa, ha consegnato i riconoscimenti intitolati alla memoria di Adriano Fracchia (scuole secondarie di 1° grado), Marco Ercole (scuole secondarie di 2° grado) e Giorgio De Alexandris (atleti diversamente abili), mentre il premio «Fair Play» è nel ricordo di Franco Gentile. I premiati sono stati Simone Dezani (tiro con l’arco) della «Brofferio», Federico Trento (pattinaggio) del Liceo «Vercelli» e Simone Basso (Nuoto) del Liceo Artistico «Alfieri» nella sezione diversamente abili. Menzioni d’onore per Claudia Cavagnero, Alice Nosenzo, Elisa Alessandra Rolfo, Daniel Dellavalle, Elisabetta Arisio), Eleonora Biglia, Martina Spinoglio, Margherita Lombardo, Silvia Pellitteri e attestati per Ivan Beghelli, Margherita Musso, Lorenzo Voglino, Elisa Trinchero, Marco Ceca, Francesca Spinoglio, Chiara Marchelli, Giacomo Ragazzone, Mattia Rocco, Niccolò Lisanti, Leonardo Poggio, Mattia Orlando, Lorenzo Grandi. Premio fair play per Silvia Binello, dal 2012 presidente della società di atletica leggera «Vittorio Alfieri» e componente del consiglio direttivo del GSH Pegaso, società di cui è anche allenatrice e responsabile della sezione atletica e sci nordico.
 
Poi, in serata al ristorante «La Grotta» si è svolta la conviviale nel corso della quela ci sono stati due momenti importanti. Prima il premio a Massimo Vacchetto e alla sua Araldica Castagnole Lanze, per la seconda volta di fila campione d’Italia di pallapugno: con lui papà Giorgio, e la squadra, dal direttore tecnico Gianni Rigo ai giocatori Gianluca Busca, Alessio Monzeglio, Lorenzo Bolla ed Emanuele Prandi).  
Quindi il ricordo della «spedizione» di 53 tra soci e amici del Panathlon astigiano nelle zone terremotate. In collaborazione con «Specchio dei tempi» è stata ricostruita una scuola di Arquata del Tronto.  

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