Nella giornata di sabato, a partire dalle ore 9.30, si svolgerà questo evento che, come da tradizione, coniuga l'aspetto sportivo con quello solidale. «Perché – spiegano i responsabili dell’iniziativa solidale – va sottolineato che il tamburello è un piacevole pretesto per raccogliere fondi da destinarsi all’Associazione Vela che da diversi anni opera in Ovada a sostegno dei malati». Il via alla manifestazione verrà dato in maniera molto scenica, con l’arrivo – sopra il terreno dello Sferisterio di Ovada – dell’elicottero guidato da Fausto Parodi, che saluterà i partecipanti e lancerà la pallina da gioco.
Maratona di tambass allo sferisterio. Attesi in campo anche diversi «big»
Sabato, allo sferisterio comunale di Ovada è in programma la «12 Ore di tamburello» che richiama ogni anno molti giocatori impegnati nei campionati delle varie categorie, ma anche semplici appassionati di questo sport. L’iniziativa ha uno sfondo benefico: ideata e portata avanti da Vanda Vignolo e Marco Barisione, vuole onorare la memoria di Roberto Vignolo, atleta prematuramente scomparso. I proventi della kermesse andranno alla «Vela», l’associazione che fornisce assistenza e supporto ai malati in ospedale. Attesi nei vari spezzoni della «maratona» tamburellistica molti atleti di primo piano, fra cui i giocatori del Cremolino di serie A, i componenti della Paolo Campora Ovada che ha militato in D ed è giunta alla fase finale, e i ragazzi di Basaluzzo che recentemente hanno trionfato a Sinigallia, alzando il «Trofeo Coni».
