Al via le semifinali scudetto. A Canale Campagno-Raviola

Domani alle 15 si ripropone il duello della scorsa stagione

La lotta per la conquista dello scudetto 2017 della pallapugno-«Trofeo Araldica», entra nel vivo l’andata delle semifinali. Si comincia domani a Canale, alle 15, tra Bruno Campagno (Torronalba) e Federico Raviola (Acqua S.Bernardo Brebanca Cuneo) e si prosegue domenica a Castagnole Lanze, sempre alle 15, con lo scontro, apparentemente impari, tra Massimo Vacchetto (Araldica), campione uscente, e Davide Dutto (Clinica Tealdo Scotta). 

Se questo duello sembra destinato, secondo i più, a risolversi in due sole partite, più incerto appare il confronto sull’asse Canale-Cuneo che ripropone, con molte analogie, quello dello scorso anno. Anche allora Campagno era reduce da un infortunio e non era del tutto recuperato: così Raviola lo eliminò in tre combattutissimi incontri e gli soffiò il posto in finale. «L’anno scorso abbiamo giocato a Campagno un brutto scherzo - ha detto Raviola -. Quest’anno vorremmo riprovarci, ma la situazione mi sembra diversa. Campagno allora aveva avuto meno tempo per recuperare; adesso invece mi sembra sia a posto e i risultati lo confermano. In Coppa Italia contro Vacchetto si è battuto bene. La semifinale di Canale si annuncia per noi molto difficile, ma ci siamo tutti, stiamo bene e vogliamo tentare il “colpaccio” per giocarci la qualificazione in casa. Vogliamo cancellare il ricordo dell’11-0 subìto da Vacchetto nella penultima giornata playoff».
«Sto abbastanza bene - ha risposto Campagno - ma per vedere se sono al 100% bisogna aspettare la partita. Raviola vuole rifarmi lo scherzetto dell’anno scorso, ma io non sono per nulla d’accordo. Sto bene, ho avuto più tempo per recuperare e mi auguro di vincere; darò il massimo». Poi, con una buona dose di cinico realismo, ha concluso: «Speriamo sia una bella partita o anche brutta, purché vinca io».

Domenica a Castagnole
Più squilibrato il confronto di Castagnole. «È vero: siamo favoriti - ha detto Vacchetto -, però è sempre una semifinale e il risultato bisogna ottenerlo sul campo e non a parole. Stiamo bene. L’obiettivo è quello di vincere in due partite». «Giocare contro Vacchetto - ha replicato Dutto - è un’impresa durissima. Non siamo favoriti, ma non abbiamo nulla da perdere e giocheremo tranquilli, sapendo di aver già raggiunto un risultato insperato. Cercheremo di creare problemi a Vacchetto per fare una bella partita e divertire il pubblico».

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