Dutto respinge l’assalto di Pettavino e si assicura la qualificazione ai playoff

Le parole di Bruno Campagno e Massimo Vacchetto

Davide Dutto (Clinica Tealdo Scotta Alta Langa) vince e accede ai playoff della serie A di pallapugno «Trofeo Araldica» raggiungendo Campagno, Massimo Vacchetto, Raviola e Corino. Ieri ha superato 11-5 Andrea Pettavino (Mondofood Acqua S. Bernardo Merlese) entrando matematicamente nella seconda fase. Pettavino nell’ultima giornata della stagione regolare (mercoledì sera), dovrà vincere con Corino e confidare che Marcarino e Parussa non facciano punti per poterli agganciare come punteggio.
Era stata proprio la quadretta di Mondovì a partire meglio sul 2-1. I padroni di casa hanno reagito aggiudicandosi 4 giochi consecutivi fino a un rassicurante 6-2 per poi amministrare il vantaggio.
Successo ininfluente
Senza storia l’ininfluente confronto di sabato sera tra Paolo Vacchetto (Araldica Pro Spigno) e Daniele Grasso (Ristorante Flipper Imperiese) giocato a Dolcedo (vittoria ospite per 11-2). Vacchetto junior va agevolmente sull’8-0. Reazione d’orgoglio di Grasso e compagni che vincono 2 giochi. Poi Paolo Vacchetto chiude definitivamente i giochi. Il risultato non modifica la posizione in classifica delle squadre che saranno costrette ai playout per rimanere in serie A.
La situazione
Per l’ultimo posto disponibile per i playoff bisognerà aspettare la nona e ultima giornata della «regular season» che si disputerà in notturna dalle 21 di mercoledì, con contemporaneità su tutti i campi della serie A. Alle già matematicamente qualificate Torronalba Canalese, Araldica Castagnole Lanze, Acqua S. Bernardo Brebanca Cuneo, Biecoshop Bubbio e Clinica Tealdo Scotta Alta Langa, si aggiungerà una quadretta. A contendersi il sesto e ultimo «biglietto» per i playoff saranno in particolare Massimo Marcarino (958 Santero Santo Stefano Belbo: mercoledì sfiderà Dutto), Enrico Parussa (Egea Cortemilia: prossimo match con Paolo Vacchetto), attualmente appaiati a 7 punti in graduatoria. A quota 6 c’è Andrea Pettavino (Mondofood Acqua S. Bernardo Merlese) che riceverà Corino. 

Serie A Trofeo Araldica, Vacchetto vince la sfida con Campagno

C’è voglia di Vacchetto-Campagno, così allo sferisterio di Castagnole delle Lanze in tanti per Araldica Castagnole Lanze-Torronalba Canalese. In palio c’è ‘solo’ il primato della regular season, ma nessuno vuole perdere questa sfida, soprattutto una sfida di ‘testa’. Ne è venuta una gara studiata, spesso con scambi spettacolari e pesanti tra i due capitani, ma anche con tante giocate ‘tattiche’ soprattutto in battuta: si cerca al muro, si batte alla mano, si prova a sfruttare il gioco al largo. Che fosse una partita intensa si è capito subito, con il primo gioco (vinto dai canalesi) alla caccia unica. Poi tanto equilibrio con tre fasi salienti nel primo tempo. Nel quinto gioco l’uscita di scena di Busca: sente tirare dietro la gamba mentre gioca un braccialetto al salto e deve uscire dal campo. Centrale così gioca Rigo. Siamo nell’ottavo gioco con i canalesi avanti 3-4 e avanti anche 30-40. Ma si arriva alla caccia unica presa dall’Araldica Castagnole Lanze che pareggia i conti e sale di slancio a 5. L’ultimo gioco del primo tempo vede ancora avanti i canalesi, ma una ancora una volta, arriva la rimonta dai padroni di casa che vanno alla pausa sul 6-4, con 15 vincente alla unica. Avvio di ripresa tutto di marca castagnolese, 8-4, immediato il time out della panchina ospite. Sacco dice a Campagno di provarci ed è 8-7 con quindicesimo gioco tutto da ‘vivere’: 40-0 per i canalesi, parità, caccia unica presa da Giribaldi. ‘Brividi’ anche nel gioco successivo: ancora caccia unica, pallone per Giribaldi, ma l’arbitro Ardenti fischia il fallo. Mancato l’aggancio l’Araldica Castagnole allunga, la Torronalba Canalese riesce a conquistare un gioco, ma il finale è 11-8. Un risultato che vale il primato al termine della regular season (per differenza giochi negli scontri diretti) se le due squadre saranno appaiate anche all’ultima giornata.