Rivali Roberto Corino (in copertina) e Massimo Vacchetto si sfidano stasera alle 21 sul campo di Monastero Bormida
Il Bubbio Bioecoshop ha appena battuto, dopo una spettacolare rimonta con vittoria sul filo di lana, la Merlese di Pettavino (11-10) mentre l’Araldica Castagnolese di Max Vacchetto ha liquidato con un perentorio 11-4 i rivali della Subalcuneo di Federico Raviola, ipotetico terzo incomodo (oltre naturalmente a Bruno Campagno) nella corsa scudetto.
Ecco dunque che la sfida di stasera alle 21, a Monastero Bormida (prima di ritorno del massimo campionato di balòn) tra le due astigiane (padroni di casa quinti per ora in classifica, castagnolesi secondi) ha tutte le credenziali per essere una «bella partita» prima ancora che una gara importante anche per le posizioni in prospettiva playoff (in cui entrano le prime sei). Un ruolino di marcia importante a cui deve guardare anche la stessa Sanstotefanese 958 Santero di Massimo Marcarino chiamata domani sera al confronto di Mondovì contro Pettavino.
«Pronti a tutto»
Tornando al derby di stasera in casa Bubbio, scampato il pericolo dopo la grande «remuntada» contro Pettavino, si guarda senza patemi al big match. «Che l’Araldica e Vacchetto siano favoriti non siamo certo noi a dirlo - annota il patron della Bioecoshop Gian Paolo Bianchi, gran signore degli sferisteri e profondo conoscitore del mondo pallonistico -: ma non abbiamo nulla da perdere e giocheremo tutte le nostre carte. Ci conforta il fatto che Corino, nell’ultima sfida di giovedì, sia cresciuto nel finale di partita anche come potenza in battuta, a sottolineare un eccellente stato di forma. Certo, Vacchetto e il suo team, sono superlativi».
I castagnolesi
Clima tranquillo in casa Araldica dopo la netta vittoria contro Raviola. Vacchetto sta completando gli accertamenti per chiarire l’origine dei crampi che ogni tanto ne condizionano il rendimento, ma, pur avendo giocato un po’ con «il freno a mano tirato» contro Raviola (c’era nel campione d’Italia il timore di un riacutizzarsi del problema manifestatosi dopo il big-match con Campagno), Vacchetto ha dato l’impressione di un atleta nel pieno controllo della situazione. Ottimista anche il direttore tecnico, Gianni Rigo: «Andiamo a Monastero ovviamente per cercare di portare a casa il risultato. Corino è un campione e resta sempre un avversario che merita tutta la nostra stima. Ma Massimo e la squadra stanno girando bene. Sarà una bella partita: e onore al Bubbio che sta facendo un bellissimo torneo». Fair play e rispetto reciproco: già valgono il prezzo del biglietto.