Aveva ragione il notaio Vincenzo Toppino
il «mentore» di Bruno Campagno, quando il suo «pupillo» ha affrontato l’Araldica di Massimo Vacchetto, sul campo di Castagnole Lanze, nella sfida di Supercoppa (vinta dalla Canalese) che ha aperto la stagione. «Questi due - aveva detto Toppino riferendosi ai grandi rivali - sono una spanna sopra tutti. Sono loro i padroni del balòn». Adesso, dopo 7 giornate di campionato, è la classifica a confermare il pronostico di uno che di balòn capisce e non è solo un munifico sponsor. Campagno e Massimo Vacchetto sono da soli in vetta, dopo un ultimo turno che (sulla carta) appariva più insidioso per il Canalese che a Cuneo ha spazzato via il possibile terzo incomodo, quel Federico Raviola finalista nella passata stagione. Massimo ha invece dominato la sfida tutta in famiglia contro l’altra Araldica (Spigno) del fratello Paolo e del padre Giorgio Vacchetto, che ha anche giocato, dovendo sostituire l’acciaccato Amoretti.
Ora l’attenzione degli appassionati si sposta proprio su Canale, dove venerdì sera (20,30) si affronteranno i due grandi. La classifica, in questo momento, conta relativamente, ma per Vacchetto, un eventuale secondo stop dopo dopo quello in Supercoppa, vorrebbe dire dover proseguire una stagione ad «inseguimento», non solo nella graduatoria ma anche e soprattutto sul piano psicologico. Viceversa in caso di sconfitta, Campagno si ritroverebbe improvvisamente a perdere quelle certezze acquisite con un avvio sfolgorante.
Dietro, a guidare il gruppo di «normali» candidati agli altri quattro posti playoff restano lo stesso Raviola (a un punto appena dalla vetta: sei contro i sette dei due al comando), l’Alta Langa di Dutto (4), il Bubbio di Corino e la Santostefanese di Marcarino (tre), la Merlese di Pettavino e il Cortemilia di Parussa (2), con l’altro Vacchetto a quota uno e l’Imperiese di Grasso ancora al palo e che appare per ora l’unico davvero fuori dai giochi playoff. Intanto, prima della partitissima di venerdì, giovedi sera l’altro anticipo di Mondovì tra Pettavino e Dutto e sabato alle 15 a Cuneo Raviola con il Bubbio di Corino alle 16 a Santo Stefano Belbo Marcarino-Parussa e in serata alle 21 a Spigno Paolo Vacchetto contro Grasso.