Oltre 100 spettatori per il debutto (con vittoria) nel campionato di serie C contro il Cs Firenze
CERRETO GUIDI. Oltre cento spettatori hanno applaudito il ritorno (con vittoria) del tamburello a Bassa. Dopo quindici anni è ripartita l’attività della società sportiva, che partecipa al campionato di serie C. E il debutto è stato condito da una vittoria per 13-0 sul Cs Firenze. Questi i protagonisti: Alberto Mercuri (presidente), Giulio Pucci (tecnico), Tino Rossetti, Andrea Manzi, Carlo Bagnoli (presidente onorario), Vinicio Marconcini, Maurizio Corsoni, Roberto Falorni, Grasso Nicola. Altri componenti della società: Roberto Di Falco, Giuseppe Mecca, Carlo Santini , Isabella Paganelli (vicepresidente), Guido Orsi (speaker), Grasso Salvatore (dirigente accompagnatore), Giovani Barnini. «La partita - sottolinea il presidente Mercuri si è svolta di fronte ad un gran pubblico, vecchi tifosi e ragazzi giovani curiosi di vivere di nuovo questo splendido sport».
Bassa e il Tamburello un binomio lungo più di un secolo, un legame tra uno sport e un paese che per tantissimi ha regalato gioie ed emozioni. Un legame che nel 1999 si è interrotto ma che ora è rinato grazie alla passione e allo sforzo di paesani, vecchie glorie e appassionati. È stata allestita infatti una squadra che quest’anno parteciperà al campionato di serie C, un modo per ricordare e far rivivere uno sport che per decenni ha legato un intero paese.
A far scoccare la scintilla per intraprendere questa nuova avventura è stato il libro “Giochi dal passato” scritto da Carlo Bagnoli, tra l’altro storico presidente del ACS Tamburello Bassa, un opera presentata il 13 aprile che ripercorre la gloriosa storia di questo sport che è diventato un simbolo per i bassesi. «Un paese attivo e vivace deve mantenere le proprie radici - racconta il presidente Alberto Mercuri - spinti da questa volontà e sull’entusiasmo del libro di Carlo Bagnoli, come rapprsentante dell’ Associazione Sportiva Acsd Bassa, ho accolto la sollecitazione di Andrea Manzi, uno dei migliori giocatori in italia e ex nazionale di tamburello, e con la collaborazione di Giulio Pucci, lo stesso Andrea e la vicepresidentessa Isabella Paganelli, abbiamo deciso di iscriverci al campionato di serie C di Tamburello, con gli stessi atleti che hanno fatto grande in tutta Italia Bassa, sperando con il gli anni di avvicinare qualche giovane, per un nuovo lungo inizio». Già perché a Bassa si è giocato a tamburello sin dal Novecento, quando si iniziò con l’antico gioco del bracciale che poi ha lasciato spazio proprio al più noto tamburello. Dopo un periodo di interruzione l’attività è ripresa nel 1970 ininterrottamente fino al 1999, con successi e importanti traguardi sportivi.
Da segnalare una vittoria del campionato di serie B e molti anni passati al vertice nel campionato di serie A, con Andrea Manzi, bassese doc in nazionale italiana. Per far rivivere questo sport amatissimo in zona il presidente Mercuri e gli altri componenti dello staff si sono adoperati, hanno spianato con cura il terreno e allestito il campo sportivo di Bassa per l’esordio. L a squadra che partecipa alla serie C è inserita in un girone con altre tre compagini toscane, il Cs Firenze (battuto all’esordio), il Torrita di Siena e il Casale.