Lunedì 10 agosto a Cremolino a casa Marostica grandi festeggiamenti per i 60 anni di Giancarlo.
Presenti molti amici del tamburello e non: Fausto Parodi, Giampaolo Grosso, Claudio e Mauro Bavazzano, Aldo Casamonti. La squadra di serie C al completo ed il grande Walter Scarso (lo Zerbo).
Inoltre i molti amici di Grazzano
1987: Giancarlo Marostica vola sul campo di Grazzano Badoglio
GIANCARLO MAROSTICA detto " L'airone " nato a Genova il 10/08/1955, originario di Cremolino ( AL ). Nel paese dell' Alto Monferrato inizia la carriera nel 1972, l'anno successivo si laurea campione regionale di serie B e nel 1974 esordisce in serie A al fianco di grossi calibri (Pagani, Uva, Fracassi e Prato). Il Cremolino brucia in fretta le tappe e nel 1975 vince il Torneo del Monferrato (Mara, Tretter, Pagani, Marostica, Mino Boccaccio e Bottero) perdendo poi le finali nazionali di serie A.
Cremolino 1975
L'airone continua a giocare in A con il Cremolino fino al 1980, la leggenda narra che gli abitanti del paese acquistarono dei lotti di terreno boschivi e grazie al ricavato della vendita del legname si autofinanziavano la squadra.
Vince il Torneo del Tamburello d'Oro ad Ovada nel 1977.
Nel 1981 passa al'Ovada dove disputa con Aldo Marello l'ultimo Campionato di serie A della sua carriera
Torna a Cremolino nel 1982 vincendo il campionato regionale di serie B ma mancando la promozione durante le fasi nazionali.
Gioca per il Cremolino anche nel 1983 (foto Bollo)
Nel 1984 Vanni Pesato fa scoprire ai tifosi del muro questo fantastico giocatore portandolo al Montemagno. I biancorossi si classificarono quarti (Marostica, Gotta, Bergamasco, Ferraro, Morellato).
Montemagno. L'airone vola, Vanni Monaca bragala.....
Nel 1985/86 Marostica ritorna all'Ovada, sempre nel Torneo a Muro ma nonostante buone prestazioni, anche in trasferta, non riesce mai a centrare i play-off
Ritorna a Montemagno nel 1987, portando i biancorossi per la prima volta in finale, dove viene sconfitto dal Grazzano ma eletto miglior giocatore.
Finale 1987 a Moncalvo
Marostica rimane alla corte di patron Griffi fino al 1992, vincendo 2 campionati ( 1989 e 1991 ) e centrando sempre la qualificazione ai play-off. Diventa un vero e proprio idolo del paese, al punto di soggiornarvi per degli interi week-end, ospite del tifosissimo Luigi Ferraro ( Vigioli ). Suoi compagni di avventura in quei sei fantastici anni furono Medesani, Carretto, Scarso, De Luca, Ivo Vignolo, Ivano Monzeglio, Quasso, Nobile, Fabio Viotti, Parodi, Volpe, Marengo, Roasio, Morellato, Scalia, Giolo e Stringher. D.T. Rinaldo Varvello, magnate Ascanio Calvi.
Nel 1993 torna a giocare per il Cremolino , un anno in serie C ed uno in serie B . Ritorna a muro nel 1996 con la maglia del Grazzano classificandosi sesto . Interrompe poi la sua brillante carriera per motivi di lavoro ( ingegnere petrolifero ). Torna brevemente in campo sempre con il Grazzano nel Campionato Muro B del 2012
Giancarlo Marostica: 8 campionati disputati in serie A, 4 in serie B, 2 in serie C, 10 tornei a muro. Vincitore del Torneo del Monferrato 1975, Tamburello d'oro 1977, 2 volte del Torneo a Muro ( 1989,1991 ) 2 volte Campione regionale di serie B ( 1973, 1982 ). 2 volte del Torneo di Faenza ( 1988, 1989 ). 3 volte miglior giocatore del Monferrato ( 1987, 1989, 1991 )
FINALE 1991: Marostica e vino for Cremolino
con il figlio Marco a cui ha trasmesso la passione per il tamburello