arrivati fino "A" qua ... :)
Per il nono anno consecutivo format immutato e collaudato a Cinaglio per la "Messa dello sport cinagliese" con a seguire la presentazione in piazza delle squadre allestite per i vari campionati e gran finale con il brindisi benaugurale. Nella messa celebrata da don Balsamo ricordato padre Luigi Marsero recentemente scomparso, molto legato a Cinaglio avendo partecipato con entusiasmo in alcune annate precedenti. Il presidente Chicco Viotti ha salutato calorosamente Aldo Marello nell'auspicio di rivederlo presto a ravvivare l'atmosfera nello sferisterio. Il sindaco Valaria Dezzani oltre ai complimenti a tutta la società per l'importante traguardo della massima serie e per aver vinto tutto in cadetteria dando risalto al paese di Cinaglio, in occasione della ricorrenza dell'8 marzo ha dedicato un pensiero ad Isabella, moglie di Chicco, infaticabile dietro le quinte, alla vice presidente Giorgina Oggero anima del Circolo ed alle giovani atlete lo scorso anno scudettate nelle under 14 ed ora alle prese con il salto di categoria. Intensa l'attività giovanile anche in ambito maschile con pulcini, under 12 e 14.
Naturalmente le attenzioni maggiori rivolte alla prima squadra che riporta il nome di Cinaglio dopo tantissimi anni in serie A e restituisce all'astigiano una squadra da seguire dopo l'anno sabbatico a causa del ritiro del Callianetto. Essendo un progetto giovane, una società dinamica con dirigenti capaci ed in grado di coinvolgere gli appassionati infatti gli spettatori sono parecchi già negli anni passati della serie B ed il rilancio della Coppa Italia dopo lo scarso pubblico nell'edizione mantovana suffraga la richiesta di condividere un tamburello di qualità.
Squadra che vince non si cambia e naturalmente tutti i protagonisti sono desiderosi di prendere parte alla massima serie come esperienza apicale e grande vetrina nel tamburello che conta, solo Matteo Forno ha optato per l'esperienza a muro prontamente sostituito dal versatile Alessandro Gamarino, giocatore subito integratosi nel gruppo. In campo scenderanno Federico Pavia e Andrea Belluardo dietro, Cristian Valle in mezzo, davanti Stefano Cozza con Gamarino oppure Gabriele Oggero. Avendo problemi alle articolazioni Pavia è rientrato dal prestito Simone Maschio fresco vincitore della C con il Castell'Alfero così da rendersi utile nelle gare con il pronostico chiuso oppure per poter far rifiatare il forte battitore di Camerano.
Tecnico che vince non si cambia così fiducia all'ottimo lavoro di Gianni Maccario al seguito del gruppo dai tempi del Callianetto per averci sempre creduto anche quando la società non li considerava abbastanza vincenti.
Dopo una stagione indimenticabile ed irripetibile le aspettative verso il salto di categoria sono di un campionato difficile in cui si tenterà di vincere quelle partite con squadre alla portata cercando di fare esperienza ma forti della esuberanza giovanile e della mentalità da grandi traguardi acquisita recentemente.
Il calendario non ha fatto sconti mettendoli subito di fronte alle 4 più forti a cominciare dall'esordio nella Medole dei chiusanesi, debutto casalingo con i campioni di Coppa Italia proprio a Cinaglio del Castellaro di Manuel Beltrami, per la gioia del cassiere. Se il morale regge poi arriverà la discesa con la consapevolezza che il peggio è passato e la constatazione di dover giocare prima poi con tutti.
Alla voce comunicazione la grande novità di un opusculo da omaggiare agli spettatori con informazioni, foto per dare visibilità agli affezionati sponsor.
