
foto di gruppo al Ristorante Italia di Cerrina Valle
Nella sua Cerrina Valle al ristorante Italia momenti di commozione per la consegna del premio Il Tambass ad Angelo Uva. Tanti i ricordi e gli aneddoti da parte di un instancabile promotore del territorio e delle sue tradizioni per aver tramandato i valori autentici della sferistica ed onorato il campo con talento e passione. Angelo Uva da Varengo, classe 1932, unanimemente considerato il più grande palleggiatore che il tamburello potesse vantare è legato indissolubilmente all'epopea del leggendario Castell’Alfero scudettato 1970-72 dei compianti Sandro Vigna, Aldo “Cerot” Marello, Mario Riva e Armando Pentore ha presenziato con la moglie Nina, il figlio Alberto e la nipote Alice, promessa del tamburello, alle recenti finali master nel campo Conrotto di Cocconato in una rimpatriata intergenerazionale. Per la cronaca si è confermato Bergamo vincendo una combattuta finale con Verona. Terza classificato Brescia davanti ad Asti-Alessandria.