Memorial Eroso e Rivera 2024
Dopo il successo dello scorso anno il memorial di Basaluzzo raddoppia con una partita spettacolo tra il Castiglione degli astigiani nei piani alti della serie A ed una selezione di giocatori piemontesi militanti nella massima serie in onore dei “Campioni del ’70” Franco Angelo Eroso “il Moro” e Ferruccio Rivera “il mancino” basaluzzesi come Sergio Zuccotti i cui nomi rimangono indissolubilmente legati alla grande vittoria del Torneo del Monferrato nel 1966 con il Murisengo come testimoniato dagli emozionati Roberto Malpetti e Vittorio Zanovello.
Altra impresa memorabile la promozione in Serie A del Basaluzzo nel 1971 ora la tradizione è portata avanti da Paolo Calissano ed il suo staff con un buon torneo di serie C con una squadra prevalentemente giovane e grande attenzione per il vivaio per portare avanti la tradizione.
Autore della battuta inaugurale Claudio Pareto con Giovanni Zimarro completò il formidabile Basaluzzo del 1970, ricordato pure Marco Fonsen.
Sfida di alto livello per uno spettacolo entusiasmante ricco di colpi spettacolari. Ha prevalso la maggior amalgama dei giocatori del Castiglione impeccabili nei molti quaranta pari.
CASTIGLIONE – PIEMONTE 13-8
CASTIGLIONE: Federico Pastrone, Riccardo Bonando (Guidizzolo), Umberto Pastrone, Alessio Basso, Luca Lorenzin. Dt Gianni Maccario.
PIEMONTE: Saverio Bottero (Dossena), Filippo Martinetto (Cavrianese), Luca Marchidan (Cavrianese), Cesare Marchetti (Basaluzzo), Andrea Ferrero (Castiglione). Dt Lorenzo Sant
Arbitro: Dario Gamalero
Al termine le premiazioni con migliori in campo Federico Pastrone e Luca Marchidan e consegna dei tamburelli celebrativi alle famiglie Eroso, Rivera e Zimarro da parte del sindaco Gianfranco Ludovici. Consueta conclusione la cena servita dalla pro loco sul vecchio campo in asfalto accompagnata da anedotti, proiezione di video e foto private e sportive per onorare al meglio i due campioni. Un euforia che testimonia un interesse sempre vivo nell’alessandrino con Marco e Vanda a ricordarci l’immancabile appuntamento di tamburello sociale con la 12 Ore di Ovada domenica 29 settembre.