Delusione per gli appassionati di tambass dell’Ovadese e non solo. Pregustavano, per domenica, di poter assistere. alla semifinale delle “Coppa Italia”, Carpeneto-Medole, sul campo di Cremolino.
Invece la FIPT, ha stabilito che la gara si svolgerà a Sommacampagna (Verona). Questioni economiche sarebbero all’origine.
Anche queste hanno un loro peso, ma la Federazione avrebbe dovuto valutare che a Cremolino, oltre a agli appassionati dell’Alto Monferrato, che sarebbero accorsi, per applaudire la squadra locale, per il risultato ottenuto in questa importante competizione, anche dall’Astigiano, sarebbero arrivati, per rivedere in campo la coppia Petroselli-Dellavalle, che hanno fatto la storia del Callianetto.
Sport e cassiere ne avrebbero certamente avuto vantaggio: a Sommacampagna, saranno ben pochi i piemontesi presenti, mentre gli sportivi locali non saranno molto attratti da questo confronto.
Per quanto riguarda il confronto in campo, il pronostico è a senso unico, ma Carpeneto è giustamente soddisfatto, per essere, in questa competizione, la 4^ squadra a livello nazionale.
L’altra semifinale Castellaro-Monte si gioca a Cavriana (Mantova).
Intanto, ad Ovada, domenica, a partire dalle 9,30 c’è la 5^ “12 ore di tamburello”, dove è prevista la presenza di vecchie glorie, ma anche di tanti nuovi atleti, che si cimenteranno per l’intera giornata nel glorioso Sferisterio col monumentale muro di appoggio.
Anche questa edizione è a scopo benefico. Il ricavato andrà alla Associazione Vela.