Il tamburello fa già festa. Al “Lumière” si racconta il 2021

i campioni d'Europa del Cinaglio nonché grandi favoriti per lo scudetto di scena oggi a Ceresara

La stagione nei sferisteri e nelle piazze tra premi e il tradizionale volume

Il tamburello vivrà la sua passerella dopo i riflettori della serata Coni vissuta lunedì sera. Dal Teatro Alfieri al Cinema Lumière: sarà sempre Ivo Anselmo a condurre un appuntamento diventato tradizione e che si rinnoverà domani alle 10. Nella struttura di corso Dante andrà in scena l’annuale momento che chiude la stagione degli sferisteri in Piemonte. Anselmo, accanto a Tatiana Lazzaro, presenterà anche il volume «Un anno di tamburello», raccolta fotografica e di risultati dell’ultima annata agonistica declinata nelle varie specialità del tamburello, dall’open all’indoor fino al muro sia senior che nelle categorie under. Sarà l’occasione di sfogliare quanto vissuto su piazze e campi negli ultimi dodici mesi non prima di aver applaudito le squadre che sfileranno tutte sul palco di Asti. Qui il tamburello astigiano avrà modo di tributare il giusto merito al Cinaglio, fresco vincitore della Coppa Europa indoor, che già oggi pomeriggio sarà impegnato nella seconda giornata della serie A indoor. La formazione diretta da Bruno Ceron e Chicco Viotti dopo le due facili affermazioni colte nel turno casalingo di Cossombrato contro la Roma cerca conferme, e punti per consolidare la leadership in classifica, nel palazzetto di Ceresara (Mantova) dove incrocerà due volte i padroni di casa. I ragazzi astigiani affronteranno il primo match alle 15 e il secondo già alle 17 opposti al terzetto mantovano reduce dal doppio incrocio con la trentina Segno, che lo ha visto battuto nettamente (13-4 e 13-3). Domani il meritato plauso al Lumière per un gruppo che, sempre nell’indoor, aveva vinto pure lo scudetto Juniores. E ci sarà poi da applaudire le ragazze della Tigliolese che nel tamburello open sono diventate reginette di Coppa, facendo loro prima la Coppa Italia e poi la Supercoppa. A distanza di quasi vent’anni, il Tricolore del muro non parla astigiano e dunque a sfilare per lo scudetto dei bastioni sarà il Vignale, comunque a trazione astigiana e diretto da Andrea Morrone e Maurizio Francia. Inevitabilmente la nutrita scaletta prevede di dare giusto merito alle onorificenze Coni, così come alle convocazioni in Azzurro oltre a premiare i baby atleti che hanno aderito ai progetti dedicati all’attività giovanile curati dal Comitato regionale Federtamburello (presidente Roberto Gino) che con quello provinciale (guidato da Mimmo Basso) promuovono la premiazione. La mattinata gode del patrocinio della Regione e si inserisce nel programma delle iniziative legate alla maratona benefica Telethon. —

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