Cristian Gatto (Araldica Castagnole) foto di Candido Capra
Araldica Castagnole chiude
con una sconfitta indolore la
regular season nella serie A di
pallapugno Banca d’Alba
Egea. Nell'incontro di venerdì
sera la quadretta del presidente
Sobrino raccoglie quattro
games sotto i riflettori del
«Gioetti» di Canale al cospetto
della Roero Isolamenti capitanata
da Marco Battaglino
(9-4). Match ininfluente per
entrambe le contendenti ormai
certe dei rispettivi piazzamenti
finali nella griglia del tabellone
con quella astigiana
che partirà dall’8° e ultimo posto,
quello fondamentale per
evitare lo spareggio salvezza.
Un solo punto ha fatto la differenza
dal rischio retrocessione
in cadetteria al sogno scudetto
per Cristian Gatto che, comunque,
incontrerà subito l’avversario
più difficile. Infatti l’Araldica
Castagnole si troverà di
fronte l’Albeisa di Bruno Campagno
che in questa stagione
non ha ancora conosciuto
sconfitta. «Non avremo proprio
nulla da perdere – ammettono
in casa castagnolese – sapremo
che incontriamo un’avversaria
al momento imbattibile
». Albeisa che ha chiuso a
punteggio pieno la fase regolare
centrando a Dolcedo contro
l’Olio Roi Imperiese (9-1) la
18ª affermazione. Tuttavia la
9ª e ultima di ritorno ha anche
pronunciato l’ultimo verdetto,
quello che ha assegnato il terzo
posto all’Acqua San Bernardo
Subalcuneo di Federico Raviola
che ha avuto la meglio
nello scontro diretto con Paolo
Vacchetto e la Barbero Virtus
Langhe (9-7) lasciandola al 4°
per classifica avulsa. Se secondo
era già certo Massimo Vacchetto
con la Marchisio Nocciole
(9-3 sull’Alusic Acqua
San Bernardo Merlese), quinto
posto appannaggio dell’Imperiese
di Enrico Parussa e sesto
alla Canalese, tre punti
avanti la Merlese.