Bilancio positivo per la Nazionale Azzurra ai Mondiali degli sport sferistici che si sono svolti a Massamagrell, dall’1 al 6 settembre: l’Italia torna dalla Spagna con due bronzi, quello conquistato nel Gioco Internazionale dalla formazione capitanata da Roberto Corino e quello conquistato dalle ragazze nel raspall.
La selezione azzurra scelta dal ct Sergio Corino, con i team manager Giorgio Vacchetto e Olimpia Luparia, era composta da Davide Amoretti, Bruno Campagno, Marco Cocino, Roberto Corino, Mariano Papone, Giovanni Ranoisio, Alessandro Re, Enrico Rinaldi, Massimo Vacchetto, Paolo Vacchetto; nella rappresentativa femminile, invece, c’erano Martina Garbarino, Alessandra Puleo e Giulia Tedesco. Presenti anche, per la direzione delle gare, Ardenti e Ferracin.
Nel Gioco Internazionale, gli Azzurri hanno chiuso la fase eliminatoria al secondo posto, vincendo contro Ecuador, Francia e Messico e cedendo solo al Belgio. In semifinale, il team di Sergio Corino cede ai padroni di casa della Spagna (poi campioni nella finalissima con il Belgio) per 6-2, ma si riscatta nella finale per il terzo posto battendo per 6-1 l’Olanda e conquistando così il bronzo.
Grande prestazione anche nell’one wall, di fronte ad una concorrenza di prim’ordine: la coppia composta da Bruno Campagno e Massimo Vacchetto (con Enrico Rinaldi pronto a dare il cambio) nella fase eliminatoria ha la meglio sia sull’Ecuador che sul Belgio e passa così in semifinale, dove affronta il forte Messico contro cui dà vita ad un match spettacolare e risolto solo al tie break sul filo di lana dai messicani (che conquisteranno poi l’oro nella finalissima contro l’Argentina). Nella finale per il terzo posto, l’Italia cede poi all’Inghilterra, mancando così di un soffio il podio.
Nella specialità di casa, l’escala i corda, l’Italia schiera Rinaldi, Ranoisio e Re: nel girone eliminatorio arriva il secondo posto per gli Azzurri, con il solo Ecuador (primo) che accede alle semifinali.
Nel llargues, girone di ferro per l’Italia che vince solo contro il Portogallo, ma perde contro Spagna e Belgio, poi finaliste del torneo.
Nel femminile, arriva il secondo bronzo per l’Italia nel raspall: Martina Garbarino, Giulia Tedesco e Alessandro Puleo, guidate da Sergio Corino e Olimpia Luparia, fanno bene nella fase eliminatoria e conquistano la semifinale, dove battono il Belgio e salgono sul podio (l’oro va alla Spagna, l’argento all’Olanda). Meno bene, invece, per l’Italia nell’one wall, dove le Azzurre sono eliminate nella prima fase.
