Massimo Vacchetto e Bruno Campagno con Candido Capra davanti al muretto dei campioni in piazza della pantalera a Guarene
Bruno Campagno e Massimo Vacchetto (in ordine rigorosamente alfabetico) sono i due giocatori che verosimilmente si contenderanno lo scudetto 2021 della pallapugno. Stasera alle 20,30 a Cortemilia un gustoso anticipo con il big-match della quarta giornata di ritorno.
All'andata la partita di Alba fu vinta da Campagno (Albeisa) per 9-6, ma Vacchetto (Marchisio Nocciole) colpito dai crampi fu costretto ad uscire quando era in vantaggio per 6-4. Si pensava che nel ritorno avrebbe potuto ristabilire la parità in classifica, senonché, mentre Campagno - unico imbattuto della A - ha collezionato il dodicesimo successo, Vacchetto cadeva un'altra volta, sconfitto per 8-9 dall'ex cortemiliese Parussa. Quindi, se anche vincesse stasera, Max non completerebbe l'aggancio, ma rimarrebbe staccato di una lunghezza. In caso di sconfitta i punti di distacco diventerebbero 3 e consegnerebbero in pratica la leadership della prima fase al giocatore albese. Sarà comunque un incontro combattuto e l'orgoglio prevarrà sulla classifica, I due, notoriamente, non si amano e la loro rivalità si aggiunge, legitttimamente, a quelle storiche di Manzo e Balestra e di Bertola e Berruti. A tutto vantaggio della pallapugno che ha bisogno di questi dualismi per stimolare l'interesse degli spettatori.
Quello di Cortemilia non sarà l'unico incontro dl turno. Alle 20,30 infatti si gioca anche a Cuneo il confronto apparentemente scontato tra Federico Raviola (Acqua San Bernardo) e Fabio Gatti (Augusto Manzo) divisi da 4 punti in classifica.
Intanto, nell'anticipo di Castagnole, è continuato il buon momento di Gatto (Araldica) che ha battuto per 9-6 (3-5 al riposo) Davide Dutto (Tealdo Scotta) con una bella rimonta, riaprendo del tutto il discorso salvezza.