Fabio Gatti battitore Augusto Manzo (foto di Candido Capra)
Il derby «felino» si decide al quindicesimo punto e sorride all'Augusto Manzo con Fabio Gatti che graffia e supera Christian Gatto (9-8). Seconda sconfitta consecutiva per l'Araldica Castagnole, quinta in questa finora travagliata stagionale, che a Santo Stefano Belbo subisce anche l'aggancio in classifica e si ritrova a condividere l'ultimo posto. Il posticipo della sesta giornata non contava per il vertice ma è stato il match più combattuto della sesta giornata della serie A di pallapugno Banca d'Alba-Egea. Martedì sera a Santo Stefano si è assistito ad un copione già visto per la squadra di un presidente Mario Sobrino tutt'altro che soddisfatto: ad una manciata di punti dalla vittoria subisce la rimonta fatale. «Quest'anno non riusciamo a chiudere le partite, ad arrivare al massimo fino in fondo - ammette Gatto, facendo autocritica - non riesco più psicologicamente che fisicamente a portare a casa la gara quando è ad un passo. C'è tanto da lavorare, devo migliorare con la testa per essere lucido e chiudere i punti che contano». Sul capitano dell'Araldica pesano enormemente i tre falli in battuta commessi sull'8 pari che di fatto hanno spianato la strada al successo dei locali. Ma Castagnole era stata avanti anche 7-4, anche se il confronto era iniziato con grande equilibrio (1-1 e 3-3). Poi la quadretta astigiana aveva trovato il giusto break portandosi sul 5-3 alla pausa. Nella ripresa recupera Santo Stefano ma Gatto e compagni vanno avanti di tre punti dopo la caccia unica. A bordo campo la parte castagnolese è soddisfatta ma al contempo teme di subire l'ennesima rimonta. Paura che si manifesta con Fabio Gatti che trascina i suoi superando addirittura gli ospiti 8-7. La reazione dell'Araldica Castagnole che recupera ma nel punto decisivo Augusto Manzo lascia a 30 gli avversari cancellando finalmente lo zero in classifica. «Non è facile esprimersi al meglio dopo tante sconfitte, ma questa volta siamo riusciti noi a vincere. Nella prima parte abbiamo commesso ancora errori. Abbiamo cambiato gioco ed un "15" alla volta abbiamo recuperato. Dopo il primo punto proviamo a dare continuità» chiosa il capitano santostefanese Fabio Gatti. Un campionato che non conosce sosta e già domani sera, venerdì (alle 20,30) tornerà in campo aprendo a Mondovì la settima giornata e terz'ultima d'andata. Il match Alusic Acqua San Bermardo Merlese-Olio Roi Imperiese ha rilevanza nella lotta salvezza essendo incrocio diretto tra due delle tre formazioni a quota due.