
Paolo Vacchetto capitano e battitore Barbero Virtus Langhe Dogliani (foto di Candido Capra)
Max Vacchetto, campione d'Italia in carica, e Bruno Campagno, riconosciuto come il suo più accreditato antagonista, hanno già inscenato una mini fuga nella seconda giornata della serie A-Banca d'Alba Egea di pallapugno. Dopo il successo nella giornata d'esordio, hanno concesso il bis, conquistando il secondo punto. La coppia, però, è destinata a «scoppiare» presto perché il 2 giugno è già in programma lo scontro diretto che assegnerà la leadership temporanea.
Negli anticipi la gara più combattuta è stata quella di Dolcedo dove Enrico Parussa (Olio Roi) ha perso per 5-9, ma ha impegnato Max Vacchetto (Marchisio Nocciole). Fino al 3-3 le due squadre sono andate avanti appaiate, poi il campione d'Italia ha rotto gli indugi ed è arrivato al riposo sul 3-5. Particolare curioso: nella squadra ospite si è infortunato Francesco Rivetti che è uscito, sostituito da Alessandro Vacchetto, il terzo elemento della dinastia roerina (il quarto se si conta anche il padre Giorgio) che, a 16 anni, ha fatto così il debutto in A. I cortemiliesi, sempre in vantaggio, hanno chiuso sul 5-9.
Più agevole il successo di Campagno (Albeisa) che non ha concesso nulla a Fabio Gatti (Augusto Manzo). A Castagnole Lanze, campo di riserva degli albesi poiché il Mermet è indisponibile, le due squadre hanno combattuto il primo gioco, poi i santostefanesi sono spariti e Campagno ha avuto vita facile, arrivando al riposo sul 7-1 e chiudendo poi sul 9-1. La gara è stata interrotta 20 minuti per la pioggia.
Ieri a San Benedetto Belbo si sono affrontati Davide Dutto (Tealdo Scotta) e Federico Raviola (Acqua San Bernardo) che nel 2018 furono protagonisti della finale-scudetto. Entrambi, sconfitti nella prima giornata, volevamo assolutamente il successo. La partenza è stata favorevole all'Alta Langa che ha conquistato i primi due giochi (il secondo a zero), poi Raviola ha reagito, riagguantando l'avversario sul 2-2 (e restituendogli il quarto gioco a zero). Ha poi insistito, andando in fuga (2-4). Pronta la reazione di Dutto che è tornato incisivo, ha strappato due giochi (il secondo dei quali ancora a zero) ed è arrivato all'intervallo appaiato al rivale (4-4). Il buon momento dei langaroli è continuato dopo la pausa (6-4), ma l'immediata reazione dei cuneesi ha portato all'ennesima parità a quota 6 e poi a quota 7. Sprint finale degli ospiti che si sono portati sul 7-8, approfittando di un momento di appannamento di Dutto piuttosto falloso, e hanno poi incamerato il gioco decisivo in rimonta dal 15-40. 7-9 il risultato finale per Raviola che conquista il primo punto, lasciando il rivale a 0.
si riparte il 1° giugno
Il campionato salta un turno in attesa dell'apertura al pubblico degli sferisteri
Oggi, alle 15, lo sferisterio di Dogliani chiude la seconda giornata della serie A. Di fronte Paolo Vacchetto (Barbero) e Cristian Gatto (Araldica). La gara promette spettacolo ed è importante soprattutto per Vacchetto jr che con un successo raggiungerebbe in vetta alla classifica il fratello Max e Campagno. Vuole però vincere anche Gatto che non ha digerito la sconfitta subita da Campagno.
C'è molta attesa, intanto, per il 1° giugno, data nella quale gli sferisteri verranno riaperti e il pubblico potrà tornare ad assistere agli incontri. Per sfruttare questa opportunità, la Federazione ha spostato gli incontri della terza giornata, che si sarebbero disputati ancora a maggio a porte chiuse. L'incontro Paolo Vacchetto-Gatto dovrebbe quindi essere l'ulimo senza spettatori. L'1 e il 2 giugno si giocherà la quarta giornata, nella quale spicca il big match Campagno-Max Vacchetto al Mermet; la quinta è programmata dal 4 al 6 giugno. La terza giornata verrà recuperata dall'8 al 10 giugno.