La finale della Superlega vinta della Torfit Langhe e Roero Canalese sulla Barbero Virtus Langhe Dogliani (foto di Candido Capra)
Sarà un'altra stagione difficile per tamburello e pallapugno, gli sport sferistici che con le bocce rappresentano quanto di più «tipico» il Piemonte sportivo possa offrire. Il protrarsi della pandemia rende per ora impossibile il ritorno del pubblico alle gare, condizionando i rispettivi movimenti che non avendo a disposizione sponsor e tv come avviene per i «grandi sport» (dal calcio alle F1, passando per ciclismo, moto Gp, volley e via discorrendo) sono costretti a proporre per forza di cose uno spettacolo dimezzato, ma non certo per colpa di società, tecnici, giocatori.
Si naviga vista, dunque, in attesa che la serie A open di tamburello faccia da apripista alle sfide, a metà aprile, seguita poi dal torneo a muro (data ipotizzata 2 maggio) e finali a settembre e dal balòn.
La pallapugno, che lo scorso anno ebbe la «forza» di proporre e portare a termine una Superlega (vinta dal Canalese, ora accasatosi ad Alba) Bruno Campagno, dovrebbe ripartire con il torneo scudetto il 14 maggio. Il condizionale è ovviamente più che mai d'obbligo visti i tempi. La formula prevede una prima fase con girone all'italiana e incontri di andata e ritorno, gare ai 9 giochi (novità già sperimentata in Superlega). Al termine le prime otto accedono al tabellone ad eliminazione diretta. Si giocheranno due incontri più un eventuale spareggio sul campo della meglio classificata nella prima fase. Le vincenti andranno alle semifinali dalle quali usciranno le due finaliste per il titolo.
Le partite torneranno alla distanza classica degli 11 giochi. Le ultime due della prima fase disputeranno con uno spareggio in campo neutro. Chi perde retrocederà in B. Nella stagione sono in programma anche la Coppa Italia e la Supercoppa. Le squadre al via 10: Massimo Vacchetto, l'ultimo vincitore dello scudetto (2019) guiderà il Cortemilia; a Castagnole Lanze è approdato Gatto; Campagno ad Alba (al Mermet si stanno eseguendo lavori di ristrutturazione e adeguamento); Battaglino a Canale. Confermati Torino a Mondovì, Gatti a S. Stefano Belbo, Parussa a Dolcedo, Raviola a Cuneo, Dutto a S. Benedetto Belbo, Paolo Vacchetto a Dogliani.