Il balon domani a Dogliani vota per i vertici federali
Domani si rinnovano i vertici della pallapugno. A Dogliani, nella sala polifunzionale di via Chabat, si terranno le elezioni del Consiglio federale che rimarrà in carica quattro anni. Le elezioni a novembre 2020 furono rinviate causa Covid. Adesso dovrebbero svolgersi regolarmente: le Federazioni sportive sono equiparate agli enti pubblici e in caso di votazioni gli elettori possono recarsi ai seggi anche in zona arancione o rossa.
Il rinnovamento del Consiglio sarà piuttosto limitato. Nessuna sorpresa per la carica di presidente ancora ricoperta dal monregalese Enrico Costa, parlamentare ed ex ministro, al quarto mandato. È l'unico candidato. Maggior incertezza per l'elezione dei consiglieri: ci sono 11 candidati per 7 posti. Concorrono Domenico Adriano, Giovanni Barbero, Fabrizio Cocino attuale vicepresidente vicario, Simone Lingua, Giuseppe Perosino, Monica Risso, Adriana Rossi, Carlo Scrivano, Luca Selvini, Emanuele Sottimano, Stefania Toselli. Quattro di questi sono consiglieri che erano stati eletti nel 2016: Domenico Adriano, Luca Selvini, Emanuele Sottimano ed il santostefanese Fabrizio Cocino, che nei mesi scorsi aveva lasciato la presidenza della Augusto Manzo, cedendola alla figlia Giulia. Ci sarà «lotta» anche per i due rappresentanti degli atleti: la candidata «rosa» Martina Garbarino, giovane campionessa astigiana di Monastero Bormida, dovrà vedersela con Bruno Campagno e Adriano Manfredi. Per il posto di tecnico sulle schede ci saranno tre nomi, quelli degli uscenti Claudio Balestra e Giovanni Voletti (che nell'attuale Consiglio federale non era però tra i tecnici) a cui si aggiunge Felice Musto. Infine una sola candidata alla carica di presidente del Collegio dei revisori dei conti: Aurelia Isoardi che porta a quattro le donne in corsa al "parlamentino" del balon.