Cocino cede il timone della presidenza alla figlia Giulia, 21 anni

Balon: a Santo Stefano Belbo

Dopo 29 anni alla guida della Augusto Manzo Santostefanese, Fabrizio Cocino ha lasciato il timone della presidenza di una delle società storiche e più carismatiche del balòn alla figlia Giulia, 21 anni, studentessa universitaria di Scienze motorie ad Astiss e talento della pallapugno femminile.
Un cambio della guardia motivato con gli impegni di Cocino Sr., che è anche consigliere comunale con delega allo Sport di Santo Stefano Belbo, ma, soprattutto, è vicepresidente vicario della Federazione (Fipap) presieduta da Enrico Costa. Un passaggio di testimone in famiglia che non è però solo formale. Giulia ha ricevuto in dote dal papà Fabrizio (padre e figlia sono accomunicati anche dal tifo calcistico per il Torino) quel dna legato alla passione per la pallapugno che la giovane neo presidentessa potrà ora mettere a frutto, portando una ventata di idee e freschezza in questa società blasonatissima

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