Campagno, vince ma non festeggia. Arriva la notizia dell'esonero a Canale

Bruno Campagno con la medaglia della premiazione self service e il presidente della Canalese Pino Perosino con la Coppa della Superlega Acqua San Bernardo Banca d'Alba (foto di Candido Capra)

pallapugno: valzer di battitori

Vincenti ma esonerati tutti quanti. E' durata poco la festa per la conquista della Superlega di pallapugno per Bruno Campagno ed i suoi compagni che a loro malgrado hanno saputo di non essere stati confermati dalla Torfit Langhe e Roero Canalese la cui società si è espressa a maggioranza per la "rivoluzione generazionale" affidandosi a Marco Battaglino. «Ci tenevamo a vincere il torneo. Voglio ringraziare tutti i presidenti, in particolare il mio che si sono presi la briga, correndo anche dei rischi, di farci giocare in un anno molto difficile. Ringrazio tutti i giocatori che hanno preso sul serio il torneo. In questo modo siamo riusciti a salvare almeno un po' la stagione. Uno stop completo poteva essere mortale. Invece abbiamo giocato, sperimentando anche cose nuove e l'annata non è andata del tutto persa» l'analisi di Campagno. Il capitano e battitore della Canalese però non nasconde i sentimenti per l'amaro ed inaspettato epilogo: «E' stata per me e per i compagni l'ultima partita con la maglia della Canalese. C'è molta delusione, perché non ci aspettavamo di essere esonerati; io in particolare tenevo a finire la mia carriera dove l'avevo, in pratica, iniziata. Adesso riordiniamo le idee e poi ripartiamo: speriamo di trovare qualche società che ci ingaggi». Chi la finale della competizione federale Acqua San Bernardo Banca d'Alba l'ha vista da spettatore un ingaggio l'ha già trovato. Si tratta dei battitori la cui corsa si era fermata alle semifinali con un curioso spostamento sull'asse Castagnole Lanze-Cortemilia. Infatti la società astigiana del presidente Mario Sobrino ha lasciato partire il pluricampione Massimo Vacchetto ma con lui anche Emmanuele Giordano alla volta di Cortemilia. Parallelamente a Castagnole si è guardati proprio a Cortemilia per il futuro: Gatto con il doppio approdo all'Araldica Castagnole di Cristian alla battuta ma anche del fratello e terzino Federico.

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.