Max Vacchetto a Dogliani per poter arrivare alla "bella"

Nel ritratto di Candido Capra il presidente dell'Araldica Castagnole Lanze Mario Sobrino
Vincere a Dogliani, nuovamente. «Sono convinto che ci riusciremo, vogliamo continuare la stagione» aggiunge il presidente Mario Sobrino non dimenticando gli scongiuri di rito. E' questo l'imperativo dell'Araldica Castagnole che, domenica (alle 15) tornerà nello sferisterio cuneese con identico obiettivo dell'ultima trasferta nella Granda. Allora Dogliani fu sede dello spareggio contro l'Araldica Pro Spigno; sarà terreno amico della Barbero Virtus Langhe che la quadretta astigiana è obbligata a superare per portare alla bella il confronto con Paolo Vacchetto e soci che vale l'accesso alla finale della Superlega.
E' così giunta alle sfide cruciali la competizione federale sponsorizzata Acqua San Bernardo Banca d'Alba con altro match di ritorno al «Gioetti» di Canale con la Torfit Langhe e Roero di Bruno Campagno che ha la possibilità di staccare il pass dopo l'affermazione colta lunedì a Cortemilia contro la Marchisio Nocciole di Cristian Gatto, che si ritroverà di fronte sabato (sempre alle 15). A Castagnole Lanze si fanno gli straordinari in allenamento, mercoledì prima seduta e venerdì un'altra. «Con la sconfitta patita sabato scorso siamo solo inciampati non caduti. Pronti a rialzarsi già a Dogliani. Massimo non ha giocato al massimo, complice anche il vento. Qualche errore suo a cui si sommano altri da parte della prima linea ed ecco spezzato un sostanziale equilibrio nel confronto con Vacchetto Jr.» interviene Sobrino. «Massimo e tutta la squadra sono determinati a proseguire con la speranza di giocarsi fino all'ultimo l'accesso alle finali. E sono certo che nessuna distrazione verrà dalle voci di mercato» assicura il numero uno. Il patron dell'Araldica Castagnolese entra così nella discussione legata alle trattative che coinvolgono il proprio capitano e battitore Massimo Vacchetto. Infatti da Cortemilia era stata diffusa via social l'indiretta ufficializzazione dell'arrivo del campione tricolore in carica. «Con Massimo nessuna discussione e non nutro dubbi su correttezza e serietà. La sua carriera futura non condizionerà le ultime gare di una stagione anomala ma che vorremmo chiudere in bellezza. Il miglior atto finale di un ciclo vincente con la maglia dell'Araldica Castagnole» prosegue Sobrino che va oltre ed anticipa di aver già raggiunto l'accordo con il nuovo battitore ed un terzino per la stagione 2021. Il cognome è comune trattandosi di fratelli. Infatti sono prossimi all'accordo i giovani Cristian e Federico Gatto, attualmente in forza proprio a Cortemilia con il primo capitano e battitore. «Se i fratelli Gatto sono pressoché certi ora la dirigenza è al lavoro per individuare una spalla di esperienza da affiancare loro» conclude il presidente. Dunque un passaggio doppio sull'asse Castagnole Lanze-Cortemilia, con nelle fila astigiane qualche altra probabile uscita con quasi certa quella della spalla Emmanuele Giordano
 

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