Ci ha lasciato Aldo Casamonti

Il Cremolino con Aldo Casamonti

La notizia mi è giunta all'improvviso mentre passeggiavo nel vuoto silenzio del mio paese e subito il mio cervello è stato invaso da centinaia di immagini  che mi hanno legato ad Aldo Casamonti, genovese ma con radici profonde a Cremolino, paese posto lassù dove il panorama mozzafiato non da respiro anche ai più difficili romantici e dove ha scelto la sede dell'ultima sua dimora. Non ricordo la sede del nostro primo incontro, forse Ovada o Cremolino o in altri luoghi dove il tamburello a quei tempi godeva sportivamente delle esibizioni dei grandi campioni. E tra noi è stata subito sincera amicizia, purtroppo non continua ma solo per la distanza delle nostre sedi. Ma ogni occasione era buona per ribadire la gioia di un nuovo incontro per parlare di tante cose, più o meno interessanti, per finire, come sempre, sul variegato mondo del tamburello, del passato,dei tanti campioni ed anche dei meno "buoni" che avevano lasciato un segno in quelle zone. I nostri addii erano sempre velati di malinconia anche se già era in previsione un altro incontro, altrettanto gioioso e sempre pieno di battute, di ricordi ma anche sul futuro dello sport che, anche se su sponde opposte, aveva calamitato i nostri affetti e le nostre simpatie. E tra le tante foto a disposizione ho voluto scegliere questa che lo vede, primo a sinistra, a fianco di tanti ragazzi, tutti della zona di Ovada: alcuni, dotati, diventeranno fuoriclasse, altri con meno risorse, continueranno insieme a tenere alto il blasone di quei paesi, nonostante il non previsto calo di interesse. Rimangono solo le domande che lui si sarebbe immediatamente posto causa il Virus che ha colto tutti di sorpresa e cambiato la vita del mondo intero. Caro Aldo, ti devo lasciare con un pesante bagaglio carico di tristezza difficilmente smaltibile anche con tutti i miei sentimenti positivi. Ti saluto con lo stesso affetto dei nostri incontri e spero di poterti ancora scrivere sulle vittorie del tuo Cremolino anche se il futuro, e non sono solo io a dirlo, sarà un ostacolo molto difficile da superare: forse la tua scomparsa sarà uno sprone per convincere gli amici di Cremolino e dintorni a continuare sulla strada che tu hai indicato e che vorresti continuasse per ancora tanti anni a venire. Alla tua adorata moglie, ai parenti, agli amici e agli abitanti e tifosi di Cremolino  e dintorni porgo le mie sentite condoglianze. RIP Aldo, alla prossima. Il tuo amico Cerot

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.