Per i fratelli Vacchetto vittorie sofferte - Tambass, il sito del Tamburello

nella foto di Candido Capra Paolo Vacchetto della Barbero Virtus Langhe ci ricorda l'appassionato sponsor Gianni Barbero

La situazione nella Superlega di pallapugno

Il professor Remo Gianuzzi, alla cui memoria è intitolato lo sferisterio di Castagnole Lanze, uno dei più scenografici del circuito, avrebbe sofferto moltissimo nel vedere gli spalti del «suo» impianto desolatatamente vuoti. In quel clima quasi surreale si è conclusa la quinta giornata della Superlega Fipap di pallapugno. Di fronte il campione d'Italia Massimo Vacchetto (Araldica Castagnolese) e il «gemello» di sponsorizzazione Marco Battaglino (Araldica Pro Spigno), debuttante. Ha vinto Vacchetto da pronostico, ma il punteggo di 9-8 testimonia un incontro molto più combattuto del previsto. Inizio sul 3-3, poi gli ospiti hanno allungato, 3-5 al riposo. Il margine è aumentato dopo l'intervallo (3-7), con Battaglino - per nulla intimorito dal blasone dell'avversario - che reggeva alla pari il confronto. Quando si stava profilando il risultato a sorpresa, Vacchetto si è ripreso e con 5 giochi consecutivi ha operato il sorpasso (8-7). Battaglino ha conquistato alla caccia unica il punto dell'8 pari; nel gioco decisivo sono stati però i padroni di casa a prevalere. «Partita molto difficile - ha ammesso Vacchetto -; complimenti a Marco che ci ha impegnati a fondo. Ha il futuro assicurato; ci ha messi in grande difficoltà con la battuta profonda, sempre contro il muro. Io ero un po' stanco, fermo sulle gambe, non colpivo bene e nella prima parte ho faticato. L'abbiamo strappata con l'orgoglio». «Dispiace perdere così - ha replicato Battaglino - perché quando arrivi sull'8 pari è come tirare una monetina. Abbiamo giocato bene, con una battuta incisiva. Nel finale nonostante un calo fisico, abbiamo avuto occasioni per vincere, troppi errori nei momenti importanti».

Negli altri incontri del turno anche Paolo Vacchetto (Barbero Virtus Langhe) quasi a voler imitare il fratello si è imposto al diciassettesimo gioco, ma il suo è un successo esterno dal peso specifico maggiore. A San Benedetto ha battuto Davide Dutto (Tealdo Scotta) per 8-9 dopo una gara tiratissima: 2-4, 4-4, 6-4, 6-7, 8-8 i parziali. Tranquillo il successo di Raviola (Acqua S. Bernardo Ubi Banca) su Gatto (Marchisio Nocciole Egea) per 9-3 (6-0, 7-3) e gara «in ghiaccio» fin dall'inizio. Netto anche il successo di Campagno (Torfit) su Gatti (Trattori Robino) per 9-6 ed ennesimo passo falso di Torino (Alusic Acqua San Bernardo) sconfitto a Dolcedo da Parussa (Olio Roi) per 7-9. La classifica: Max Vacchetto e Raviola 5 punti; Campagno e Paolo Vacchetto 4; Parussa e Dutto 2; Gatto, Gatti e Battaglino 1; Torino 0. La sesta giornata si giocherà nel weekend ad eccezione dell'anticipo di stasera alle 20,30 a S. Stefano Belbo tra Gatti e Max Vacchetto. Venerdi, Gatto-Campagno; sabato, Battaglino-Torino, Paolo Vacchetto-Raviola e Parussa-Dutto.

La classifica: Acqua San Bernardo Ubi Banca Cuneo e Araldica Castagnole Lanze 5; Barbero Virtus Langhe e Torfit Langhe e Roero Canalese 4; Tealdo Scotta Alta Langa e Olio Roi Imperiese 2; Araldica Pro Spigno, Marchisio Nocciole Cortemilia e Robino Trattori Augusto Manzo 1; Acqua San Bernardo Merlese 0.

Sesta giornata
Mercoledì 26 agosto ore 20.30
a Santo Stefano Belbo: Robino Trattori Augusto Manzo-Araldica Castagnole Lanze
Venerdì 28 agosto ore 20.30
a Cortemilia: Marchisio Nocciole Cortemilia-Torfit Langhe e Roero Canalese
Sabato 29 agosto ore 20.30
a Dogliani: Barbero Virtus Langhe-Acqua San Bernardo Ubi Banca Cuneo
a Dolcedo: Olio Roi Imperiese-Tealdo Scotta Alta Langa
a Spigno Monferrato: Araldica Pro Spigno-Alusic Acqua San Bernardo Merlese