Dopo decenni di onorato servizio la «Formula Bresciano» va in pensione. Una rivoluzione nel mondo del pallapugno perché il modello organizzativo dei campionati, ideato dal dt monregalese Emilio Bresciano, aveva fatto il suo tempo. Dopo una lunga analisi il Consiglio federale ha varato la formula dei due campionati maggiori.
In serie A le novità più rilevanti che, almeno inizialmente, creeranno un po' di disorientamento. Le 10 squadre si affronteranno, come ora, in un girone all'italiana con incontri di andata e ritorno «tutti contro tutti». Le novità arrivano nella fase successiva: le prime quattro della «regular season» accederanno al girone Gold, mentre la quinta e la sesta verranno inserite nel girone Silver. Per completare questo raggruppamento si disputeranno gli spareggi fra le ultime quattro della prima fase: le due vincenti saranno inserite nel girone Silver, le due perdenti daranno vita a un ulteriore spareggio-salvezza per rimanere in serie A. La perdente retrocederà in B. Dopo la seconda fase (incontri di andata e ritorno), le prime due del girone Gold andranno direttamente in semifinale, le altre due disputeranno uno spareggio con le prime due del girone Silver per completare il quadro delle semifinaliste.
Novità assoluta è l'azzeramento dei punti fra prima e seconda fase: nei gironi Gold e Silver tutte le squadre ripartiranno da zero. La finale per il titolo si giocherà ancora al meglio delle cinque partite. Alla Coppa Italia, articolata solo in semifinali e finale, prenderanno parte le prime quattro dopo la «regular season».
Nella B
Novità anche in B (12 squadre al via). Dopo la prima fase, le migliori otto accederanno al tabellone finale con gare a eliminazione diretta al meglio dei 3 incontri. La vincitrice sarà promossa in A. «Già lo scorso anno volevamo cambiare la formula - ha detto Fabrizio Cocino vice presidente vicario Fipap - ; questa è la volta buona. Con il nuovo sistema si disputano meno partite, però, ci auguriamo, di qualità maggiore. Il campionato dovrebbe anche terminare prima così da evitare il freddo e il maltempo di novembre. Vantaggi anche per i giocatori che avranno più tempo per recuperare eventuali infortuni.
In Consiglio federale è entrato Giovanni Voletti, 50 anni.