Piazze e sferisteri. Il tamburello premia i campioni dell'anno

La squadra del Grazzano che ha messo a segno il "triplete" nella serie A di tamburello a muro.

Domani alle 15,30 al Lumière l'atto finale della stagione Triplete del Grazzano (muro) e dei ragazzi del Cinaglio.

Tamburello sul palco Lumière di Asti. Dopo una stagione sui campi dell'open, indoor e a muro atleti e dirigenti domani alle 15,30, raccoglieranno applausi nella passerella nel cinema di corso Dante. Il mondo della sferistica si ritrova per rivivere l'intensa annata agonistica con una manifestazione organizzata dal Comitato regionale (presidente Roberto Gino) e provinciale (guidato da Mimmo Basso) Federtamburello. Ha assicurato la partecipazione il vice presidente nazionale Flavio Ubiali ad una sfilata delle squadre senior e giovanili, maschile e femminili. L'occasione anche per premiare chi ha conquistato titoli nazionali. Applausi anche per il settore arbitrale e distribuzione gratuita del libro fotografico «Un anno di tamburello» che riassume l'attività targata 2019. "Al termine verrà proiettato un divertente video con le foto più curiose" anticipa il conduttore Ivo Anselmo, affiancato da Tatiana Lazzaro. Obiettivo del pomeriggio di festa è creare un momento in cui tutto il nostro mondo tamburellistico possa ritrovarsi insieme. Ci sono poi i vincitori per i quali l'annata che si chiude ha riservato particolari soddisfazioni confermando quella astigiana tra le province più vincenti nel tamburello. Tra loro ci sono i campioni d'Europa Giorgio Cavagna, Luca Marchidan e Saverio Bottero che la "Champions" hanno vinto con la veronese Cavaion Monte Peroni, sulla cui panchina siede l'allenatrice Stefania Mogliotti da Cerro Tanaro. Lo scudetto della serie A open femminile è stato ancora del Tigliole del presidente (e sindaco) Daniele Basso che ha concesso il bis dopo il primo nel 2018 e quest'anno ha messo a segno la doppietta tricolore facendo sua la Coppa Italia. Sempre nel settore in rosa onore alla Paolo Campora Ovada, vincitrice del titolo nazionale B indoor. Non poteva che essere astigiano lo scudetto del "tambass" col Grazzano che si è confermato sul trono della specialità a muro. Rispetto alle passate stagioni il team del presidente Alessandro Redoglia e del tecnico Fabiano Penna non ha lasciato nulla agli avversari riuscendo ad infilare il triplete con Coppa Italia e Supercoppa. Sempre tra i bastioni riconoscimento al titolo nazionale conquistato dal Vignale, con la formazione Pala, nella serie cadetta. Tricolore nella terza serie, invece, messo a segno da Casa Paletti Tonco. Titolo nazionale juniores maschile nel muro appannaggio dei boys del Piea. Il Cinaglio invece ha infilato tre successi nazionali per merito dello stesso gruppo under 16: serie B indoor, scudetto di categoria nelle specialità open e muro. Ed a proposito di giovani sul palco del Lumière verranno chiamati anche gli under 16 che hanno vestito la maglia Azzurra: Lorenzo Tonon, Federico Pastrone, Mattia Zanotto, Filippo Martinetto, Umberto Pastrone, Elisabetta Arisio ed Annalisa Petroselli. 

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