Una pioggia di medaglie per le stelle dello sport astigiano

LA CERIMONIA AL TEATRO ALFIERI

Sul palco 87 premiati, tra singoli atleti e rappresentanti delle società

La martellista Francesca Massobrio con l'allenatore

Cifre «da capogiro» per la Festa dello Sport Astigiano 2019, andata in scena al Teatro Alfieri. Sul palco sono stati chiamati in 87, tra singoli e rappresentanti di società, a ricevere il riconoscimento per quanto fatto non solo nel corso del 2019, ma anche negli anni passati. Ed è il caso delle Benemerenze Coni, con cui si è aperta la parata dei premiati. La Stella d'Oro al Merito Sportivo (per i suoi oltre 50 anni di attività) è andata alla società di atletica Vittorio Alfieri mentre il presidente dell'AstiNuoto Giovanni Palumbo ha ricevuto la Stella d'Argento (riconoscimento che va alle società con almeno 20 anni di attività. 
Una Stella di Bronzo a testa per Ivo Anselmo, Pierino Baino, Piero Brumana, Giovanna Rivetti (tutti attivi da almeno 12 anni) mentre per il «settore» allenatori sono stati premiati con la Palma di Bronzo al Merito Tecnico Giuseppe Colasuonno della Vittorio Alfieri e Luca Ruffinengo, che segue la martellista Francesca Massobrio. E ancora: Medaglia di Bronzo al Valore Atletico per Elisabetta Arisio, Lorenzo Basilietti, Beatrice Caranzano, Martina Garbarino, Matteo Moro, Stefano Olivetti, Elena Perscarmona, Carola Rainero e Valenina Truppa. La serie delle Benemerenze Coni si è chiusa con le Eccellenze Sportive Astigiane: Alice Franco, Matteo Piano, Alice Sotero e Valentina Truppa (l'unica presente). Quindi sono stati premiati gli atleti che hanno brillato nel 2019. La prima a salire sul palco è stata la ciclista Matilde Vitillo che ha vinto un Mondiale a Francoforte e due Europei a Gand. Matteo Vercelli ha ritirato il premio per il boccista Luigi Grattapaglia che ha vinto la Coppa Europa con il Brb Ivrea. Ancora bocce con Mauro Roggero per il suo doppio podio mondiale e per il titolo Italiano. Stessi risultati per il paracadutista Alessandro Binello. Per i podi conseguiti a livello europeo sono stati premiati la società di tamburello Tigliolese (che ha vinto anche lo scudetto e la Coppa Italia), la judoka Silvia Pellitteri e i pattinatori Matteo Penasso e Federico Trento. La cerimonia è proseguita con la consegna dei riconoscimenti per «le attività sportiva scolastica e collaborazioni» (premi di recente istituzione), per i Centri Coni (premiati quelli di Asti e di San Damiano in attesa che si costituisca quello di Nizza) e per il Cip.
Ultima sezione, quella riservata agli atleti e alle società che nel 2019 hanno vinto un titolo italiano o hanno indossato la maglia azzurra: nove per l'atletica leggera, sette per il tamburello, tre per ciclismo e pentathlon moderno, due per calcio a 5, pallapugno, scherma, uno per triathlon, bocce, hockey su prato, judo, lotta, pattinaggio, snowboard, tennis e tiro con l'arco. Premiate anche le palestre che si sono esibite: Alterego, Fidia e Kinesis.
La cerimonia è stata presentata da Claudia Solaro e Ivo Anselmo.

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