Ancora echi della grande festa per lo scudetto della pallapugno a Castagnole Lanze.
Una serata speciale resa memorabile in particolare dalla partecipazione e dal coinvolgimento di quasi 200 appassionati che si sono stretti intorno agli atleti e anche alle promesse di questo sport che vede Castagnole ormai costantemente ai vertici, non solo nella massima serie.
Un tricolore lungo cinquanta metri ha colorato ed avvolto il salone della «Locanda Roma» ed tutti i protagonisti della trionfale stagione di Massimo Vacchetto e degli altri giocatori dell'Araldica Castagnole.
Festa dinque da tutto esaurito quella vissuta sabato al ristorante che aveva già tenuto a battesimo l'annata della società del presidente Mario Sobrino ed ha riaccolto dirigenti, tecnici e soprattutto gli atleti che sono riusciti a riportare sulla collina astigiana lo scudetto della pallapugno.
Terzo nella storia e quinto personale per il capitano e battitore, sicuramente il più applaudito nella serata di festa con tanto di taglio di torta scudettata ed autografata.