A San Biagio Mondovì c'è la finale d'andata della B di pallapugno

Andrea Pettavino e compagni dell’Acqua S. Bernardo San Biagio Mondovì. Domenica l’incontro inizierà alle 15,30

Tra il battitore di casa Pettavino e il suo sfidante Battaglino è in palio anche la promozione in serie A

Lo sferisterio di San Biagio Mondovì ospita domenica, alle 15,30, la finale d'andata della serie B di pallapugno. Di fronte Andrea Pettavino (Acqua S. Bernardo San Biagio) e Marco Battaglino (Osella Surrauto Monticellese) che si contendono la promozione in A. Finale incertissisma, al termine di un campionato combattuto, con parecchie formazioni sullo stesso piano. La settimana successiva a Monticello la gara di ritorno; in caso di una vittoria per parte spareggio in campo neutro.
Il cammino
Le due squadre sono arrivate all'atto conclusivo con due appassionanti semifinali. Pettavino ha battuto Fabio Gatti (Morando Neivese) per 11-3, perso il ritorno 11-8 e vinto lo spareggio 11-10 in una gara incredibile, visto che stava perdendo per 6-10. Battaglino sembrava chiuso dal pronostico contro il ligure Daniel Giordano; invece, sovvertendo le previsioni, nella prima gara ha espugnato Taggia per 11-3; quasi una formalità il ritorno a Monticello vinto per 11-6.
Adesso è arrivato il momento della verità. Andrea Pettavino, 28 anni, ha già vinto un campionato cadetto nel 2015, oltre a un torneo di C1 e uno Juniores; gioca da sempre («Ho cominciato piccolissimo»). «Il campionato - ha detto - è stato molto duro, equilibratissimo; le prime quattro si sono equivalse. Noi ce l'abbiamo fatta e in finale cercheremo di farci valere, sapendo che Battaglino, rivelazione della stagione, è un "osso duro". All'inizio del campionato non pensavo potesse arrivare così in alto, invece è cresciuto tantissimo e ha meritato la finale. È forte nel colpo al volo e sa gestire la palla anche indietreggiando e commette pochi falli».
Marco Battaglino, 21 anni, ha vinto la C1 con Canale due anni fa con un record di 28 vittorie in 28 incontri; lo scorso anno era spalla di Campagno in A. «Anch'io non ritenevo di arrivare alla finale e non pensavo di poter battere Giordano, invece ci siamo riusciti. Adesso proviamo a completare l'opera. Siamo in forma e crediamo nelle nostre possibilità». San Biagio dovrebbe schierare Pettavino, Curetti, Ambrosino e Aimo; per Monticello Battaglino, Mandrile, Busca, Cavagnero. 

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