Campagno è favorito per centrare la "bella. Ma Raviola non ci sta

Oggi alle 15 al "Mermet" di Alba il capitano canalese non ha alternative: deve battere l'avversario cuneese

Bruno Campagno (Torfit Canalese) e Cristian Gatto(Marchisio Nocciole Egea) sono all'«ultima spiaggia». Dopo aver perso l'andata delle semifinali con Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Spumanti Bosca) e con Massimo Vacchetto (Araldica Castagnole) non hanno alternative: devono vincere la gara di ritorno e portare gli avversari allo spareggio, altrimenti la loro stagione è terminata.
Oggi, alle 15, si comincia al «Mermet» di Alba dove Campagno deve pareggiare i conti con Raviola. L'altra partita tra Gatto e Vacchetto si giocherà domani alle 20,30 a Cortemilia (con qualche protesta per l'orario visto che la temperatura delle notturne è scesa bruscamete).
Ad Alba lo scontro più delicato e incerto. «A Cuneo Campagno ha sbagliato parecchio - ha detto il suo allenatoree Roberto Corino - e, da grande leader, ha ammesso i suoi sbagli. Sono sicuro che in campo vedremo una sua reazione. Al "Mermet" sarà "battaglia". Penso che il campo influisca poco sull'esito del match: a questo livello la scelta dello sferisterio è ininfluente: conta la testa. Che Raviola mi aspetto? Un campione che ha vinto meritatamente la prima semifinale e ora punta a chiudere il discorso. Sono sicuro che scenderà in campo determinatissimo, ma sono altrettano convinto che Campagno vincerà, anche con un punteggio piuttosto netto. Un campione come lui non può sbagliare due partite consecutive di questo livello. In settimana ci siamo allenati bene e la formazione sarà quella solita (Campagno, Amoretti, Boffa, El Kara)».
Sul fronte cuneese maggiore prudenza, anche perché non molti si aspettavano una vittoria di Raviola nella prima gara. «In effetti la sorpresa c'è stata - ha ammesso il dt Giuliano Bellanti -; una piacevole sorpresa, perché non eravamo favoriti. C'era ottimismo, ma anche consapevolezza della difficoltà dell'impegno. Invece Raviola è stato meno falloso rispetto a Campagno e ha saputo gestire la gara. Adesso Alba, un campo difficile, dove di giorno soffia sempre un po' di vento contro la battuta che quindi risulta meno incisiva; una rete altissima che favorisce il gioco di potenza di Campagno. Non siamo favoriti, ma non lo eravamo neanche domenica scorsa. Vedremo che cosa dirà il campo». Formazione cuneese al completo con Raviola, Devalle, Mattiauda e Brignone. Questa semifinale, a differenza di quella di Cortemilia che appare più scontata, potrebbe risolversi al terzo incontro. 

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