La grinta di Massimo Vacchetto
Massimo Vacchetto con un'esaltante rimonta ritrova il successo e conferma la vetta appaiato a Bruno Campagno, scalzando Federico Raviola. L'Araldica Castagnole, sabato sera, ha chiuso la quarta giornata dei play off mettendo a segno un successo pesante a Cuneo (11-9) nello scontro diretto con l'Acqua San Bernardo Spumanti Bosca di cui la quadretta astigiana si conferma «bestia nera» con terzo k.o. stagionale su altrettante gare. Eppure la partita nella Granda non era iniziata al meglio per la compagine del presidente Mario Sobrino. Infatti l'avvio era tutto per lo scudettato Raviola: i biancorossi trovano un break in avvio (3-1) con quarto gioco alla caccia unica e poi allungano 7-2 e nono punto ancora alla unica. Un punto astigiano per chiudere il parziale 7-3. I locali sembravano avere in mano la partita, col capitano cuneese sempre profondo in battuta ed attento al ricaccio, ma nella ripresa cresce la Castagnolese: subito due giochi e, dopo il time-out della panchina cuneese, arriva il sesto a zero preludio dell'aggancio (7-7). Vacchetto e compagni non si fermavano: ottavo gioco ai vantaggi, nono ancora a zero. Acqua San Bernardo Spumanti Bosca provava a scuotersi (8-9) ma gli ospiti salivano a 10 e poi chiudeva. «Sono contentissimo, soprattutto per la reazione mostrata e la forza mentale che ci ha permesso di rimanere concentrati. Nella prima parte hanno giocato molto meglio gli avversari» le parole di Max Vacchetto che indica come svolta il punto del 7-3 «un gioco magari di circostanza ma si è rivelato fondamentale dopo, al rientro dopo la pausa. Non è facile vincere a Cuneo contro Federico che nei play off aveva battuto tutti. Cancelliamo il passo falso di Spigno e ripartiamo».
Playoff che torneranno nel fine settimana col quinto turno che chiuderà l'andata del post season dando una graduatoria definitiva con ultima a riposare proprio Subalcuneo di Raviola.
Nei play out prima parte chiusa dopo il terzo turno che conferma in vetta la Robino Trattori Santo Stefano Belbo brava ad imporsi nello scontro con l'inseguitrice Tealdo Scotta Alta Langa (11-6) e prenota uno dei primi due pass che varranno gli spareggi per rientrare ella volata scudetto. Gilberto Torino ha avuto la meglio su Davide Dutto a sua volta scavalcato da Enrico Parussa e dall'Olio Roi Imperiese che, domenica sera, a Dolcedo ha battuto l'Alusic Acqua San Bernardo Merlese di Davide Barroero (11-5) che di fatto può dirsi esclusa dalla lotta per i primi due posti.
|
|
|
|
|