L'ex campione di balon Massimo Berruti
Nel week end in cui Cortemilia è orfana della pallapugno giocata ne apprezza l'arte di un suo grande campione. Apre oggi (alle 10) al Palazzo della Pretura la personale di Massimo Berruti, asso astigiano sei volte campione d'Italia, che lasciato il balon ha intrapreso con successo la carriera pittorica. Così fino al 25 agosto propone una serie di opere recenti che segnano il passaggio ad una nuova fase del percorso artistico: sovrapposizioni di elementi grafici e pittorici che vanno a costruire un mondo multidimensionale di emozioni. Berruti vive e lavora a Canelli nel cui atelier crea oggetti unici e preziosi, come gli splendidi ritratti con aerografo. «Opere che impreziosiscono anche muri esterni, come a Cerretto Langhe dove ha immortalato i campioni di quegli sferisteri che lui stesso fece emozionare nella carriera sportiva, ammirato per le sue imprendibili battute» ricorda Giordano Berti, scrittore, critico d'arte e curatore di mostre. La ricerca pittorica di Berruti è proseguita con una tecnica difficile come il ritratto eseguito all'aerografo senza ausilio di foto. L'ex campione di Rocchetta Palafea a Cortemilia presenta una specie di galleria degli specchi dove lo spettatore può in qualche modo ritrovare emozioni perdute o viverne di nuove, anche grazie ai "dipinti spaziali" dai quali emerge forte la dimensione del silenzio. La personale di Berruti è inserita nel più ampio programma "Cortemilia in mostra": itinerario culturale fra vecchie botteghe, palazzi storici e chiese visitabile da venerdì a domenica (9,30-12 e 17-19).