Il tamburello piange Pinot. Giocatore e showman, fondò il Torneo monferrino

 

Giuseppe Ferrero, per tutti «Pinot», se n'è andato ieri a 80 anni, nella sua Castelnuovo Don Bosco.

Ma nessuno come lui è stato un vero «cittadino degli sferisteri»: ovunque si giocasse a tambass (lo sport che aveva praticato da campione, ma che aveva amato e promosso fondando anche nel 1965 il Torneo del Monferrato, con quel geniale organizzatore che è stato Oscar Bonasso) lui c'era. E come ha giustamente sottolineato Aldo «Cerot» Marello «il caso ha voluto che Pinot ci abbia lasciati proprio nel giorno in cui a Callianetto si ricordava Alberto Fassio». Su quel campo e per quella squadra diventata epica di cui Pinot «raccontava» a suo modo le imprese facendo da speaker. 
Ricorda ancora Aldo Marello: «Ho conosciuto Pinot nel settembre 1959, quando ero ancora un bambino e lui venne a Revigliasco per una partita di allenamento. Nonostante la differenza di età si creò subito un legame speciale con lui e da allora i nostri rapporti, umani e sportivi, non hanno mai conosciuto incidenti di percorso o incrinature». Il migliore omaggio postumo che un fuoriclasse come Cerot possa fare a un uomo che ha dato tanto, tutto, a questo sport. ot aveva proseguito l'attività nel mobilificio di famiglia, ma testa e cuore erano sempre sui campi, tra quei personaggi che hanno alimentato la leggenda di questo sport paesano. Considerava il mitico «Mara» (Marino Marzocchi) «il più grande di tutti», ma ebbe spesso parole di ammirazione per lo stesso Cerot e per tanti altri campioni, compresi quelli dello squadrone del Callianetto.
Mancherà a tutti quel suo look contadino-sferistico (canottiera, sigaretta, cappellone stile cow boy e immancabili battute in dialetto). Ma, soprattutto, mancherà lui, l'ultimo testimone di un mondo che non c'è più. 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.