Max Vacchetto torna nei quartieri alti Raviola perde ma è ancora in lizza

Max Vacchetto ha battuto Federico Raviola 11-4

A quattro giornate dal termine della «regular season», nel campionato di serie A di pallapugno «Trofeo Banca d’Alba-Moscone» inconsueto affollamento in vetta alla classifica. Il gruppetto di testa è composto da quattro squadre appaiate a quota 8; alle loro spalle altri due team staccati di una lunghezza. Sei formazioni nello spazio di 2 punti, una in più di quelle che potranno accedere ai playoff.
L’ultimo a entrare nel gruppo dei migliori è stato Massimo Vacchetto (Araldica Castagnole) che ha sconfitto il campione d’Italia Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Spumanti Bosca) 11-4. Tutto facile per i castagnolesi, subito avanti 3-0. La reazione di Raviola ha portato il punteggio sul 3-2, ma la squadra di casa è ripartita (7-3 all’intervallo). In questa fase Vacchetto ha giocato su un ottimo livello ed è molto migliorato; Raviola è stato più falloso e meno convinto. Dopo l’intervallo i cuneesi hanno conquistato il gioco del 7-4, poi non hanno più combinato nulla e Vacchetto ha iniziato il «rush» finale che gli ha dato l’ottavo punto e il provvisorio primato in classifica. Cancellate le incertezze Vacchetto senior è rientrato nel gruppo di testa con i migliori, riproponendo autorevolmente la candidatura almeno per un posto nei playoff, poi, in prospettiva, per le semifinali. 

I commenti
«Siamo soddisfatti perché abbiamo giocato bene - ha detto il dt castagnolese Gianni Rigo -. Max era meno stanco (prima delle ultime partite aveva svolto allenamenti pesanti) e ha giocato con sicurezza. Sulla scia del capitano, tutta la squadra è cresciuta. Adesso siamo anche noi nel gruppo di testa e possiamo puntare in alto». «Vacchetto ha trovato una buona serata - ha replicato il dt cuneese Giuliano Bellanti -. Ha sempre battuto contro il muro togliendo il ricaccio al volo a Federico. La nostra squadra ha mostrato i suoi limiti, sbagliando molto». Nonostante la sconfitta Raviola può ancora coltivare legittime ambizioni. 

La classifica: Torfit Langhe e Roero Canalese 9; Araldica Pro Spigno, Marchisio Nocciole Egea Cortemilia e Araldica Castagnole Lanze 8, Acqua S.Bernardo Spumanti Bosca Cuneo e Robino Trattori Santo Stefano Belbo 7, Olio Roi Imperiese, Tealdo Scotta Alta Langa 4, Alusic Acqua S.Bernardo Merlese 1.

Olio Roi Imperiese-Robino Trattori Santo Stefano Belbo 2-11
Alusic Acqua S.Bernardo Merlese-Marchisio Nocciole Egea Cortemilia 10-11
Araldica Castagnole Lanze-Acqua S.Bernardo Spumanti Bosca Cuneo 11-4
Torfit Langhe e Roero Canalese-Araldica Pro Spigno 11-6
Riposa: Tealdo Scotta Alta Langa

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