Nella foto di Simona Repetto il chiusanese del Cremolino Daniele Ferrero
Cremolino perde per 1-2 (parziali 6-1, 4-6 e 1-8) il derby piemontese sul campo del Chiusano e lo fa in modo incredibile. Nel turno infrasettimanale della serie A di tambass, gli ovadesi partono bene, chiudendo senza difficoltà il primo set sul 6-1 grazie a una buona prestazione complessiva e a qualche fallo di troppo degli avversari, soprattutto con Tanino dal fondo e Dellavalle in mezzo. Il secondo parziale inizia sulla falsariga del precedente, con Teli e Merlone sugli scudi. Sul 4-0 a favore, il blackout. Sul 4-1 Basso sbaglia una volée piuttosto comoda sul 40-40 che porterebbe i suoi sul 5-1, da lì gli astigiani si svegliano e alzano il ritmo. Dal fondo, il giovane Tanino affonda tutti i colpi creando serissimi problemi agli avversari. Il suo compagno di reparto Petroselli, a mezzo servizio e con una vistosa fasciatura alla coscia, lo assiste nel migliore dei modi dall’alto della sua grande esperienza.
Di fatto, la seconda parte del match è un dominio incontrastato dei padroni di casa che volano fino al 6-4 e portano il match al tie-break. Ferrero commette falli banali e i locali vanno sul 6-0, prima di chiudere con un netto 8-1. «Mi assumo tutte le responsabilità di questa sconfitta – commenta il dt Antonio Surian al fischio finale -. Sul 4-0 stavo già ragionando sui cambi con i ragazzi e così facendo ho dato per scontata la situazione. Ci siamo spenti». La delusione è evidente. «Non si può perdere una partita del genere – dichiara il patron Claudio Bavazzano -. Se me l’avessero raccontata, non ci avrei creduto». Gli ovadesi, ora a quota 11 in classifica, sono ora chiamati al riscatto nella sfida interna di mercoledì contro il temibile Arcene.