Il Chiusano alla prima vittoria «piena» nella serie A open. Riccardo Dellavalle terzino d'emergenza
Chiusano ci prende gusto e al «Gerbo» ha deciso che non si passa. Il ritorno sulla terra amica regala alla matricola della serie A open la prima, e di per sé storica, vittoria piena dei gialloneri nel massimo campionato. Peraltro applaudita da un buon numero di spettatori. Questa volta lo scalpo è della mantovana Guidizzolo battuta con un doppio 6-3 6-3. «Poteva dirsi già uno scontro diretto visto l’analogo obiettivo nella salvezza come è identica la filosofia con due formazioni che sposano la linea verde. Questa volta siamo stati bravi ma non per questo ci riteniamo appagati. Da lunedì pensiamo alla prossima gara di Sommacampagna» commenta il mezzovolo Mathieu Dellavalle che non cede a facili entusiasmi. Al fianco c’è il padre Riccardo tornato nell’occasione giocatore, bravo ad adattarsi nell’inedito per lui ruolo di terzino. Per Ricky Dellavalle anche una bella chiusura con un “15” di peso su un delicato 40 pari. «Episodi occasionali. L’importante è continuare a crescere facendo punti visto che arrivavamo da due uscite in cui avevamo raccolto complessivamente solo quattro giochi. Certo abbiamo avuto avversarie più preparate e forti (ad Arcene e Castellaro ndr). Proprio in trasferta bisognerà migliorare visto che da matricole andiamo su campi che la squadra vede per la prima volta» ha commentato il campione chiusanese, che per gli amanti delle statistiche potrebbe aver timbrato la personale partita numero 1200 in A. «Cento più o cento meno. Certamente fa piacere ma l’obiettivo in questa fase è la squadra non traguardi personali» conclude Dellavalle Senior. La classifica dopo quattro giornate premia il Chiusano con il settimo posto provvisorio, a due punti dal Cremolino del coach Surian e di Merlone e Basso, ma soprattutto con alle sue spalle cinque quintetti. Domenica c’era anche l’esordio della serie A del tamburello in gonnella pur se con le campionesse in carica del Tigliole costrette spettatrici, a riposo nella prima giornata. Impegni casalinghi, invece, per i due altri team astigiani che confermano come invertendo l’ordine dei set il risultato non cambia. Così zero punti per Piea e Monale che si consolano con le buone indicazioni e qualche recriminazione per almeno un punto alla loro portata. Il Piea della rientrante Jessica Gozzelino deve lasciare strada alla trentina Mezzolombardo (5-6 e 4-6), così come il Monale di coach Lanzoni fa con l’ambiziosa bergamasca Dossena (4-6 e 5-6).