Arcene in A e Castelli Calepio in B senza limiti

La situazione delle bergamasche di A e B dopo tre turni.

Arcene in A e Castelli Calepio in B senza limiti.

- È solo da applaudire l’Arcene per quello che sta dimostrando in questo primo scorcio di campionato. Dopo tre giornate è imbattuto e in classifica occupa il secondo posto con il Cavaion, a solo un punto dalla capolista Solferino. Sa vincere bene, dando ragione alle scelte compiute dal presidente Corrado Gatti nel comporre la rosa dei giocatori. Suo fratello Diego e Matteo Weber, i tecnici del club, stanno plasmando la squadra che sa divertire e tirar fuori energie per far fronte a ogni difficoltà. Sinora ha saltato a pie pari Chiusano e Guidizzolo e con minore facilità il Castellaro, squadra forte e ambiziosa, ma (almeno ora) meno "squadra" di quanto sia quella arcenese. Alle spalle c’è un lavoro di analisi e di ricerca che lo staff tecnico fa prima di tutte le gare sulle caratteristiche, abitudini, lacune, pregi di ogni avversaria. La stessa scelta delle traiettorie al servizio tiene conto di questo lavoro, verificato poi in allenamenti di elevata qualità. Dove possa arrivare è ancora presto saperlo. Da giocare rimangono ancora 19 gare. Tante. Certo è che se continuerà a esprimersi su questi valori arriverà lontano.  

SERIE B – Se l’Arcene può permettersi di “sognare in grande” in serie A, la stessa facoltà l’ha il Castelli Calepio nel torneo cadetto. Al pari di quella arcenese, la compagine del presidente Marino Belotti ha sempre vinto. In classifica divide il secondo posto con il Tuenno a - 1 punto dal favoritissimo Castiglione. Sinora s’è imposto in due derby (Dossena e Bonate) e con i trentini del Besenello evidenziando carattere grazie a un collettivo che ha subito trovato l’intesa nonostante presenti due nuovi elementi nel quintetto titolare.

Le altre tre squadre orobiche di questa categoria: Bonate Sopra, Ciserano e Dossena, non hanno invece ancora ingranato il passo giusto. In bilancio hanno due sconfitte e una vittoria. Il Bonate Sopra ha però conquistato un punto (un set) in ognuna delle due gare perse e in graduatoria è quinto con 5 punti. Le altre due inseguono già con un discreto ritardo: il Dossena è ottavo (3 punti), il Ciserano decimo (2 punti).

Nelle foto i presidenti: Corrado Gatti (Arcene) e Marino Belotti (Castelli Calepio).

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