Serie A e B open - La situazione delle bergamasche.
Arcene, una bella realtà in serie A. Castelli Calepio migliore delle orobiche in B.
Se per alcuni è la squadra sorpresa di questo primo scorcio del campionato di serie A, per chi l'ha seguita nel pre-campionato, l'Arcene è solamente una splendida realtà che sta esprimendo al meglio il proprio consistente potenziale. Dopo due turni è imbattuta e in classifica occupa, alle spalle di Solferino e Sabbionara, il terzo posto con il Guidizzolo con cui si misurerà domenica prossima. Un piazzamento in linea con le attese di chi le ha concesso ampio credito, meritevole del gioco che sa esprimere con persuasiva autorevolezza. Domenica l'ha riconfermato alla grande, stroncando ogni velleità con cui il Chiusano si è presentato ad Arcene. Il doppio 6-1 con cui l'ha battuto, rende onore al differente gioco che le due squadre hanno evidenziato in una gara gestita senza troppe difficoltà da Weber e compagni.
Dove possa arrivare quest'anno è ancora presto sapere. Di certo c'è che le possibilità sono ottime e seppure con la dovuta accortezza, ai tifosi biancoazzurri ogni sogno è concesso in questo momento.
SERIE B - Delle quattro bergamasche della serie cadetta solo il Castelli Calepio ha superato indenne i primi due turni. Le altre hanno in archivio una vittoria e una sconfitta. Il quintetto di Belotti occupa il secondo posto con il Tuenno dietro a Castiglione staccato di un punto. Quello che ha concesso sabato scorso al Bonate Sopra perdendo per 5 a 6 il primo set dopo essere stato in vantaggio per 5 a 3. Il successivo l'ha vinto per 6 a 4 come pure il tie break (8 a 3) dopo quasi quattro ore e una sfida combattutissima ma non bella per via dei tanti errori visti.
Il Bonate Sopra in classifica è quarto e precede il Dossena che violando il campo del Fontigo (6-3,6-5), domenica ha incamerato i primi tre punti. Ultimo, ma solo nel lotto delle orobiche, è il Ciserano con due punti conquistati nella giornata d'esordio, battendo al tie-break il Settimo. Domenica scorsa sul campo di casa ha ceduto il passo (5-6,2-6) alla capolista Castiglione al temine di un confronto giocato alla pari nella prima frazione. In quella successiva è stato penalizzato dall'uscita dal campo per infortunio del mezzovolo Festino.
Nella foto: Diego Gatti, Dt. dell’Arcene