Manuel Beltrami vuol salutare la splendida avventura a Castellaro con la Supercoppa (foto di Laura Fadanelli)
Segno Il Castellaro si è preso la rivincita sul Cavaion dopo aver perso una settimana fa lo scudetto allo spareggio. I ragazzi di Baldini hanno centrato il successo per 13-5 nella Coppa Europa con una prova d’autorità. La sfida è ripresa dal 5-2, punteggio col quale in estate i collinari stavano conducendo quando la gara fu sospesa per il grave infortunio capitato a Manuel Festi.
«Dire che il Cavaion è stato battuto è riduttivo - afferma il presidente Arturo Danieli - E’ stato strabattuto. La squadra voleva fortemente conquistare la Coppa Europa. Due settimane fa abbiamo piegato al tie break i veronesi nell’ultima di campionato e domenica scorsa a Sommacampagna ci è andata male nello spareggio, ma credo che siamo usciti a testa alta. Ci siamo presi la rivincita in Trentino: è il successo del collettivo sceso in campo deciso e determinato a chiudere alla svelta il conto. Non ha concesso nulla agli avversari. Era dal 1999 che non mettevamo in bacheca la Coppa Europa all’aperto. Col Cavaion non è ancora finita, lo riaffrontiamo sabato a Travagliato (14.30) nella Supercoppa. Sarà l’ultima gara col Castellaro di Beltrami, passato al Solferino. Vogliamo vincere: sarebbe un bel modo per lui per salutare il Castellaro, al quale ha dato tanto».