Serie A e B 2018: chi sale e chi scende 20.a giornata

CHI SALE

CREMOLINO

Ottiene due punti in trasferta contro la Cavrianese che significano salvezza. Non era facile, visto che la squadra mantovana è in corsa per non retrocedere. Ivan Briola e compagni, quando sono in giornata sanno mettere in difficoltà chiunque. Nella semifinale di Coppa Italia nel secondo set hanno fatto soffrire anche il Cavaion.

SOMMACAMPAGNA

Sfrutta al meglio il turno di campionato sulla carta agevole conquistando tre punti molto importanti in chiave terzo posto. Il Mezzolombardo ora ha solo tre lunghezze di vantaggio. L' obiettivo non sarà facile. I veronesi nelle prossime due gare sfideranno Castellaro e Cavrianese. Vincere contro il team di Luca Baldini è impresa ardua. Il Mezzolombardo sarà opposto al Cavaion, in corsa per il titolo. Contro i campioni d'Italia non sarà facile muovere la classifica. Nell'ultimo turno affronterà il Guidizzolo, squadra che al momento non ha ancora raggiunto la salvezza. Gara quindi non facile per i trentini, a fine campionato anche le motivazioni fanno la differenza non solo i valori tecnici. In questo il Mezzolombardo è sicuramente più completo. Per il terzo posto ci sono ancora delle possibilità. Deve fare il massimo e sperare nelle sconfitte della diretta concorrente.

CHI SCENDE

CAVRIANESE, MEDOLE, GUIDIZZOLO

La valutazione non fa riferimento alla prestazione. La Cavrianese ha fatto una buona partita, ma in questa fase delicata e decisiva del campionato contano solo i risultati. Queste tre squadre devono ancora centrare la salvezza e per farlo devono ottenere il massimo in ogni gara. Conquistano solo un punto, risultato non negativo, ma in questo momento serve di più. La lotta per la salvezza resta comunque tutta da seguire. Chi fa l'allungo adesso ha più change di raggiungere l'obiettivo finale, visto che la fine del campionato si avvicina.

SERIE B CHI SALE

CHIUSANO

Questa volta non fallisce e in una gara di fondamentale importanza gli astigiani non si fanno prendere dal panico, cosa già capitata in Coppa Italia e nella gara di andata contro il Noarna. Uscire subito ai play off sarebbe stato un brutto colpo per una squadra che ha fatto un campionato eccellente ed è ormai vicina ad un grande risultato la serie A. Per ottenerla basterà battere l'Arcene, bestia nera dei “Dellavalle boys”

BONATE SOPRA

La squadra bergamasca chiude la stagione in crescendo. In agosto vittoria in Coppa Italia, pronosticata da pochi, in settembre la conquista della salvezza (obiettivo stagionale di inizio campionato). Due risultati molto importanti, ottenuti con l'impegno e il sacrificio che possono dare molto in termini di autostima per il prossimo campionato.

CHI SCENDE

SEGNO: La partenza sembrava buona. Vince il primo set, ma nel secondo si assiste al crollo. Non riesce pertanto a riportarsi in parità con i rivali e al tie break è disfatta totale. La cosa è stata scritta più volte. E' la classica annata da cancellare, nella quale nulla sembra girare per il verso giusto. Le occasioni per dare una svolta alla stagione non sono mai ancora arrivate. Adesso siamo proprio agli sgoccioli. La sfida con il Besenello è decisiva. Una società così gloriosa (70 anni di vita) non può festeggiare questo traguardo con una retrocessione.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.