E' stato un fine settimana da record, o quasi, per le squadre bergamasche

Finale di stagione positivo.

Un fine settimana da record, o quasi, per le squadre bergamasche.

- Fine settimana vissuto da protagoniste, l’ultimo, dalle squadre bergamasche scese in campo. Tutte hanno conquistato la vittoria centrando obiettivi per la maggior parte decisivi per il bilancio stagionale. Se non è un record poco ci manca.

Nei playout della serie B, Bonate Sopra, Castelli Calepio e Ciserano hanno vinto la gara di ritorno dei quarti, acquisendo la salvezza senza dover affrontare un'altra doppia tornata di gare. Nelle fasi nazionali delle serie minori, Dossena (serie C) e Arcene (serie D), in esterno hanno vinto la prima gara candidandosi cosi per le semifinali che conquisteranno sabato se, sul terreno di casa, riusciranno a incamerare un altro risultato utile nel secondo e ultimo turno di qualificazione. Il Dossena ha sconfitto il Villafranca Veronese (6-1,6-3) e sabato affronterà il Noarna. L’Arcene ha violato il campo romagnolo di Santarcangelo (6-2 e 6-1) e tra cinque giorni se la vedrà con il Segno.

A festeggiare, eccome, sono state anche la formazione femminile del Dossena e quella della serie B maschile dell’Arcene. La compagine brembana a Cerro Tanaro ha vinto la Supercoppa della serie A battendo per 6-5 e 6-2, le campionesse d’Italia del Tigliole, terminando cosi una stagione che le ha viste vincere anche la Coppa Italia. «Un’annata fantastica – spiega l’allenatore Mogliotti – il segreto dei successi è nella forza del gruppo. Giochiamo bene, siamo uniti è questo fa la differenza. L'incontro di sabato ci ha visto un po’ in difficoltà nel set iniziale, nel resto siamo stati capaci di tirar fuori quel qualcosa in più che ci ha portato alla vittoria».

L’Arcene da parte sua, nei playoff della cadetteria ha battuto, per la seconda volta, il Settimo conquistando il posto nella semifinale (gara secca) di domenica. Il risultato finale è maturato al il tie-beak vinto per 8 a 3 dopo aver perso il primo set per 4 e 6 e vinto il secondo per 6 a 5. «E’ stata una battaglia di oltre tre ore - affermava al termine della sfida il presidente Corrado Gatti – Vincere non è stato facile vista la qualità e la tenacia degli avversari. Noi non abbiamo mai mollato e alla fine il risultato ci ha dato ragione».

La semifinale di domenica si giocherà in casa dei piemontesi (miglior piazzamento nella regular season) e oltre al posto in finale, assegnerà la promozione in serie A.

Nella foto l’Arcene, semifinalista nel playout della serie B.

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