Dellavalle (a sinistra) e Petroselli: una «marea» di allori
I due grandi “cugini” degli sferisteri trascinano il Chiusano. Ora la semifinale contro l’Arcene “bestia nera” degli astigiani
Chiusano qualificato e Cinaglio rimandato nel post season della serie B. Domenica al «Gerbo» gara non elettrizzante, a tratti pure noiosa, ma decisiva e soprattutto vincente per i colori astigiani. Infatti il risultato era l’unica cosa a contare tra “Dellavalle boys” e Noarna. La matricola terribile dopo il k.o. patito in Trentino era obbligata al successo pieno per accedere al tie-break dove giocarsi il pass per la semifinale e continuare a cullare il sogno promozione. Obiettivo centrato dopo i due set incassati (6-4 6-2) e primeggiato ai supplementari (8-5) nonostante l’iniziale svantaggio (3-1) che ha messo in apprensione il pubblico ma non i giocatori. «Penso che abbiamo incontrato la squadra che meglio si è comportata a Chiusano. Speculare come la nostra con un mix di atleti esperti e giovani promettenti. Abbiamo dato il tutto, come ci eravamo promessi in settimana con allenamenti tattici e tecnici che hanno pagato. I ragazzi stanno facendo un’ottima annata, superando sempre l’asticella che continuamente alziamo. Quasi non riescono a godersi i risultati conseguiti mettendoli sempre sotto» commenta Ricky Dellavalle con Andrea Petroselli “chioccia” dei giovani chiusanesi. Domenica la sfida decisiva con l’Arcene ovvero la “bestia nera”, unico team a battere gli astigiani nella fase regolare del campionato. Un riscatto che varrebbe la conquista della A oltreché l’accesso alla finale per il tricolore di B. Play off fatali invece per il Real Cerrina di coach Cassullo che non è riuscito nell’impresa a Cereta, pur avendo vinto il primo set (6-1) ma perso il secondo (6-1) è svanita ogni speranza rendendo inutile il tie-break (perso 8-5). Battuto pure il Cinaglio impegnato nei play out dove avrà comunque una seconda opportunità di mantenere la cadetteria. Domenica a Palazzolo Veronese confermato il pronostico avverso e resa dei ragazzi di “Chicco” Viotti (6-3 6-4). Ospiti in campo con Tanino e Maschio al fondo e Campanella mezzovolo, mentre nel secondo parziale buon esordio dietro del giovane Federico Pastrone campione italiano under 14. Svanita la prima chance ne resta una seconda nel doppio confronto col Fontigo che si aprirà domenica. Il week end ha segnato pure il debutto nella fase nazionale di Rilate e Monale con opposti risultati. Nella serie C la squadra di Montechiaro è passata nella marchigiana Mondolfo (6-3 6-4) così da rendere decisivo lo scontro di domenica prossima al “Tirico” con la mantovana Sacca per eleggere la vincitrice del triangolare e quindi la semifinalista. Non altrettanto bene la prima del Monale che in D si è arreso a Tassullo contro il Cunevo (6-4 6-5). Risultato che di fatto spegne anzitempo le speranza dei biancorossi che nell’anticipo di sabato prossimo ospiteranno il Guidizzolo, già vincitore sul Cunevo.