Brutta Domenica di tambass al Federico Zanotti di Gabiano dove la formazione di casa e più di un centinaio di appassionati e tifosi attendono inutilmente l'arrivo della squadra avversaria del Bagnacavallo.
Tutto pronto con l'arbitro a bordo campo che espleta le formalità di prepartita verificando campo e giocatori ma, alle ore 15, constatata l'assenza della squadra ravennate l'orario di inizio partita, come da regolamento, viene posticipato di mezz'ora più ulteriori 30 minuti dopodiché al direttore di gara non resta che prendere atto che la partita non avrà svolgimento.
Alla squadra del presidente Monferrino non resta che ripiegare su un improvvisato allenamento anche per placare mugugni e malumori tra gli spettatori accorsi un po' da tutto il circondario.
Finisce così nel più sgradevoli dei modi l'ultima apparizione sul campo di casa della formazione Gabianese ma, oggi, non è solo il tamburello a perdere credibilità ma lo sport tutto; allorquando una compagine iscritta alla Federazione non degna neppure due righe di comunicazione alla squadra ospite non ci sono sanzioni o ammende sufficientemente pesanti.