SERIE A: CHI SALE
CAVRIANESE
Contro il Solferino i ragazzi di Alessandro Nobis riescono a dare il meglio. Dei dodici punti totalizzati fino ad oggi da Nicola Zandonà e compagni ben quattro sono stati conquistati contro la compagine di Mario Spazzini (il dato in percentuale è pari al 33%). A questo si deve aggiungere che, se il Solferino alla prossima edizione della Coppa Italia sarà assente, lo si deve alla Cavrianese. Se Sebastiano Guerreschi e compagni avessero come avversario il Solferino ogni domenica a quest'ora sarebbero in ben altre posizioni di classifica. Al di la dei dati e delle considerazioni comunque la Cavrianese è in netta ripresa. Venerdì sera in anticipo affronterà il Mezzolombardo in casa, gara dura, ma con le notturne e i set non si possono fare previsioni tanto facilmente. Sempre contro un'altra trentina, ovvero il Sabbionara i mantovani il prossimo 11 luglio si giocano la grande change di accedere alla Coppa Italia, manifestazione che si disputerà anche sul campo di Cavriana. Si entra in una fase cruciale della stagione, ma il sodalizio del presidente Oscar Tondini ha recuperato tanto in termini di entusiasmo.
CHI SCENDE:
GUIDIZZOLO:
La squadra di Mauro Venturelli è entrata in un stato di crisi profondo dal quale proprio non si riesce a trovare una via d'uscita. L'ennesimo ko ottenuto sabato contro il Cremolino ha fatto scivolare i mantovani al penultimo posto in classifica. Sabato la sfida di bassa classifica contro il Tuenno, l'unica squadra che i mantovani hanno alle spalle. In caso di sconfitta il finale di campionato del Guidizzolo sarà tutt'altro che piacevole. I tuennesi saranno in formazione rimaneggiata a causa dell'assenza di Matteo Weber, i mantovani sperano di recuperare Federico Pavia. In questo momento il Guidizzolo ha bisogno di tutti i suoi giocatori per centrare la salvezza. Contro la squadra trentina è la gara da ultima spiaggia.
SOMMACAMPAGNA
Perdere sul campo del Mezzolombardo dopo un campionato di altissimo livello ci può stare. Stiamo parlando di una squadra che si trova al 4° posto in classifica con pieno merito. La squadra veronese, questa settimana non la condanniamo per la sconfitta, ma per l'opaca prestazione e il modo in cui il ko è maturato. A Mezzolombardo si è vista una gara a senso unico, con gli ospiti in evidente difficoltà in tutte le zone del campo.
SERIE B CHI SALE
SEGNO:
Finalmente la squadra di Andrea Beltrami si sblocca e mette insieme una prestazione convincente e tre punti di fondamentale importanza per il futuro e il morale. Vincere un derby dà sempre una carica e in questo momento il Segno ha bisogno di autostima e fiducia. Domenica si dovrà dare continuità alla vittoria ottenuta contro il Besenello. I trentini disputeranno l'unica trasferta di questo girone di ritorno contro la trevigiana Fontigo, penultima della classe, avversario alla portata che nella gara di andata in Val di Non conquisto l'intera posta in palio.
BARDOLINO
Con la vittoria ottenuta venerdì contro la capolista i ragazzi di Sergio Zantedeschi in questo campionato hanno ottenuto un traguardo importante. Sono infatti l'unica squadra capace fino ad oggi di conquistare due punti contro la capolista Cereta, punti che diventano tre se si considera quello conquistato nella gara di andata.
CHI SCENDE
CERETA E SETTIMO
Non si può certo criticare il campionato di queste due squadre fino ad oggi di altissimo livello. Domenica però hanno rallentato entrambe e questo visto il loro rendimento fino ad oggi fa davvero notizia. I mantovani come abbiamo già scritto sono stati fermati dal Bardolino (sconfitta al tie break), i veronesi hanno superato solo al tie break nel derby veneto la trevigiana Fontigo, match che li vedeva partire con i favori del pronostico. Vista la personalità dei giocatori delle due squadre siamo convinti che domenica ci sarà una pronta e immediata reazione, Noarna e Palazzolo sono avvisate
