Serie A 2018: commento 8.a giornata

nella foto di Giancarlo Grandi Ceresara e Guidizzolo

​Sabato nell'anticipo Solferino ok al tie break, Castellaro e Cavaion continuano a vincere, vittima delle due corazzate le trentine Tuenno e Sabbionara
L'ottava giornata di andata del massimo campionato maschile ha avuto inizio sabato con l'anticipo Solferino – Mezzolombardo. I mantovani sono tornati alla vittoria seppur al tie break, contro una delle grandi rivelazioni di questa prima parte di campionato. Il successo è di fondamentale importanza per i virgiliani che tornano cosi a muovere la classifica, mettendo fine ad un periodo tutt'altro che esaltante. La squadra di Mario Spazzini era reduce infatti da tre ko consecutivi contro Ceresara, Castellaro e Sabbionara. Sabato si è visto il miglior Massimo Teli. L'ex giocatore del Cavaion ha recuperato dall'infortunio e con le sue giocate e la sua esperienza ha fatto la differenza. Il Solferino per risalire in classifica ha bisogno di questo giocatore.

In casa Mezzolombardo, la soddisfazione di aver raccolto un punto in trasferta contro una squadra molto più esperta, anche se i trentini in molte circostanze non hanno avuto la giusta cattiveria agonistica (piccolo difetto dovuto alla giovane età di molti giocatori). Il cammino della squadra trentina in campionato resta comunque eccellente, anche se adesso il calendario per la formazione di Jonny Negherbon è tutto in salita. I prossimi due impegni saranno contro Castellaro in trasferta e Cavaion in casa. L'incontro è stato piacevole e combattuto. Ben undici i 40 pari (7-4 per il Mezzolombardo il computo finale). Se in casa Solferino è da citare Massimo Teli, fra i trentini, gara di altissimo livello per Marco Ferrera, giocatore sempre continuo come rendimento, capace di esprimersi al meglio sia come terzino sia a fondocampo, posizione che sta occupando dall'inizio del campionato causa l'assenza di Stefano Bottamedi.

Sempre per quanto riguarda le trentine, niente da fare per Sabbionara e Tuenno opposte in casa a Cavaion e Castellaro le due “big”del campionato.

La squadra di Andrea Fiorini ha disputato una buona gara, pur commettendo qualche fallo ingenuo ed evitabile, errori che contro squadre forti come quella veronese si pagano sempre a caro prezzo. I trentini nel primo set arrivano a fare due giochi. Dal 4-2 in poi il maggior tasso tecnico di Federico Merighi e compagni faceva la differenza. I campioni d'Italia nel secondo set non lasciavano quasi nulla ai trentini che facevano un solo gioco a loro favore nel secondo set.

Medesima sorte per il Tuenno, sconfitto sul campo di Tovel dai vice campioni d'Italia del Castellaro. La squadra di Quinto Leonardi ha giocato una gara dignitosa dal punto di vista dell'impegno, ma la differenza di valori in campo e l'esperienza dei singoli è stata determinante. Ovviamente in casa Tuenno nessun dramma per la sconfitta. Quinto Leonardi direttore tecnico dei tuennesi loda la prestazione della sua squadra. “Oggi abbiamo dato il massimo, di più non si poteva fare”. Al di la del risultato mi preme vedere la squadra lottare”. Nel prossimo turno i tuennesi saranno impegnati ancora in casa contro la formazione veronese del Sommacampagna. L'incontro certo non è agevole, ma Alessandro Ciardi e compagni hanno il dovere di dare il massimo e cercare di conquistare qualche punto per raggiungere quella salvezza che in casa Tuenno è il grande obiettivo stagionale.

Continua l'ottimo momento della matricola Ceresara che ieri sul campo amico ha messo ko il Guidizzolo. I sedici punti conquistati fino ad oggi per Graziano Perottoni e compagni rappresentano un ottimo trend. La squadra sembra non aver accusato il salto di categoria. Il successo della matricola mantovana ottenuto in un derby è molto importante anche perché la squadra di Mauro Venturelli nelle ultime gare aveva ottenuto risultati ampiamente positivi, vincendo contro Sommacampagna in trasferta, Cavrianese in casa.

Bella vittoria del Sommacampagna che sul campo amico si impone sul Cremolino. I veronesi si mantengono nelle parti alte della classifica, gli alessandrini vengono raggiunti a quota sei punti dalla Cavrianese, vincitrice nel derby mantovano contro il Medole.

La Cavrianese supera il Medole e lascia l'ultimo posto in classifica, occupato adesso dalla matricola trentina Tuenno. Per il Medole la classifica comincia a farsi decisamente preoccupante. Il gioco non è convincente i giocatori più carismatici non sono al top. Lorenzo Gasperetti ha giocato poco, ma non è al meglio, discorso analogo per Andrea Marcazzan, anche se l'ex mezzovolo del Sabbionara e del Guidizzolo nonostante tutto è riuscito a fare una buona gara. In casa Medole non al meglio anche Moratelli. Per la Cavrianese una vera e propria boccata d'ossigeno. I ragazzi di Alessandro Nobis adesso devono dare continuità ai loro risultati. L'organico è valido, la squadra sa lottare e quindi le premesse per una seconda parte di campionato migliore ci sono tutte.

Serie A

Tuenno – Castellaro 1-6, 2-6; Sommacampagna – Cremolino 6-1, 6-4; Ceresara – Guidizzolo 6-4, 6-5; Sabbionara – Cavaion 2-6, 1-6; Solferino – Mezzolombardo 6-4, 3-6 (tb 8-1); Cavrianese – Medole 6-3, 6-1.

Classifica: Cavaion e Castellaro 24, Mezzolombardo 18, Ceresara 16, Sommacampagna 13 Guidizzolo e Solferino 10, Sabbionara 8, Cremolino e Cavrianese 6, Medole 5, Tuenno 4.

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